Papa Francesco ai malati: siate soggetti attivi di evangelizzazione

Aula Nervi stracolma di famiglie, malati, persone che assistono i malati e gente di ogni parte del mondo per festeggiare con il Papa il primo anno della beatificazione di Luigi Novarese, apostolo dei malati, dei sofferenti, sacerdote che per decenni ha lavorato nella Segreteria di Stato della Santa Sede e contemporaneamente ha fatto nascere, con Sorella Elvira Psorulla, alla quale chiese di collaborare in questo suo nuovo apostolato, fondazioni che, a diverso livello, si propongono il sostegno spirituale, umano e materiale delle persone sofferenti: la Lega Sacerdotale Mariana (1943), il Centro Volontari della Sofferenza (1947), i Silenziosi Operai della Croce (1950), i Fratelli degli Ammalati (1952).

E quella del Papa davanti a centinaia di malati in carrozina, è stata una catechesi sulla sofferenza, che, ha detto Francesco, non è un valore in se stessa, ma deve portare ad un apostolato attivo. 

“Siete soggetti attivi dell’opera di salvezza e di evangelizzazione” dice il Papa e spiega che la sofferenza è “una realtà che Gesù ci insegna a vivere con l’atteggiamento giusto. Ci sono, infatti modi giusti e modi sbagliati di vivere il dolore e la sofferenza. Un atteggiamento sbagliato è quello di vivere il dolore in maniera passiva, lasciandosi andare con inerzia e rassegnandosi. Anche la reazione della ribellione e del rifiuto non è un atteggiamento giusto. Gesù ci insegna a vivere il dolore accettando la realtà della vita con fiducia e speranza, mettendo l’amore di Dio e del prossimo anche nella sofferenza: e l’amore trasforma ogni cosa.”

É l’apostolato dei malati per gli altri malati che voleva il beato Novarese. “ Le vostre sofferenze, come le piaghe di Gesù, da una parte sono scandalo per la fede, ma dall’altra sono verifica della fede, segno che Dio è Amore, è fedele, è misericordioso, è consolatore.”

Il Papa ha chiesto la preghiera a tutti i presenti poi è sceso come di consueto tra la gente, abbracciando i molti malati e particolarmente i bambini.

Papa Francesco ha voluto mantenere l’appuntamento di oggi nonostante la lieve indisposizione che ieri lo aveva fatto sospendere le udienze. Domani inoltre non si recherà in visita come previsto alla Parrocchia del Divin Amore per dedicare più tempo alla preparazione dell’impegnativo viaggio in Terra Santa della prossima settimana. Lunedì il Papa aprirà la Assemblea generale dei Vescovi Italiani con il discorso iniziale nel pomeriggio nell’ Aula del Sinodo in Vaticano.