Alla vigilia della visita del Papa ad Assisi visitiamo la mostra dei paramenti di San Francesco a Roma

Condividi su...

Si apre oggi la Mostra degli oggetti sacri restaurati, in collaborazione con Confartigianato Imprese Roma, nella famosa chiesa francescana trasteverina. Due giorni prima della visita del Papa ad Assisi, due giorni prima della festa del Poverello più famoso nel mondo,  due giorni prima dell’onomastico di Papa Francesco. Nella chiesa di San Francesco a Ripa, in Trastevere, oltre alla Cella del Santo, è custodito un ricco ed antico patrimonio di oggetti sacri, accumulatosi sin dalla nascita del primo nucleo dell’Ordine Francescano nell’Urbe, tra cui 293 autentiche di reliquie e alcuni preziosi parati liturgici, con ricami in oro e seta, che necessitavano di urgenti interventi di restauro. Confartigianato Imprese Roma e Acea hanno provveduto a questa esigenza e tra giugno e settembre 2013, hanno restaurato la carta dell’autentiche ( che attestano la veridicità e la provenienza della reliquia) e i tessuti per il paramento. Oggi pomeriggio alle 17 sarà il Cardinale Angelo Comastri, nella medesima chiesa trasteverina, ad inaugurare la mostra, che sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 10 ottobre 2013. Il percorso espositivo si sviluppa all’interno della Chiesa: nella cappella del famoso pittore De Chirico saranno in mostra le autentiche e le reliquie, mentre nella Cappella dell’Immacolata Concezione si potrà ammirare il parato liturgico. Commenta Gianfrancesco Solferino, storico dell’arte, a tal proposito: ” La ricchezza e la straordinaria qualità dei ricami e dei tessuti del parato dell’Immacolata Concezione, sono stati il punto di partenza per la progettazione dell’intervento di restauro, inoltre è impressionante la la soverchiante ricchezza iconografica e iconologica che esso racchiude nel fitto addensarsi dei suoi ricami”.

In effetti a prima vista il paramento sembra solo una moltitudine di fiori, tessuti e ricami, ma in realtà quel paramento nasconde il significato più profondo del dogma dell’Immacolata Concezione. Importantissima è stata anche la restaurazione di due reliquie del Santo di Assisi, tanto caro a Papa Francesco: l’autentica del frammento delle fasce intrise di sangue di San Francesco e il frammento di cilicio. L’importanza dell’operato di Francesco è talmente rilevante che Papa Pio XII lo riconobbe come “il più italiano dei santi e il più santo degli italiani”.

 

151.11.48.50