Solo cio’ che e’ amore e’ la vera religione.

Solo cio’ che e’ amore ,solo cio’ che si fa con amore e’ la vera religione,la vera fede,fede nel nostro Signore,in tutto cio’ che lui ha fatto per noi,vivere veramente nella grazia Divina significa imitare il modo di fare,le azioni del nostro Signore,molte volte sento persone parlare di giustizia,giustizia in Dio, uccidendo,usando violenza nel corpo e nel cuore, e’ cercando di giustificare la loro volonta’ come una volonta Divina,giustificando il male come una forma di bene,come una necessita’,per uno scopo ultimo che nella loro convinzione,dovrebbe essere la volonta’ Divina,quante volte si legge sui giornali il male applicato la dove ci dovrebbe essere l’amore,cio che il nostro Signore dona,e’ non si stanca mai di riproporlo,ed ancora oggi ci sono persone che accoltellano la propria figlia che non segue la propria religione,persone che convinti di fare la volonta’ divina non hanno scrupoli nel colpire nell’intimo del cuore di una persona che magari ha un affetto forte nell’amore del nostro Signore,provocando ferite insanabili,ferite che possono cambiare il modo di vedere,che normalmente chi vive in Gesu’ possiede abbondandemente,questa forma di visione di una religiosita’o per meglio dire(forma di fanatismo) puo’ essere presente anche tra coloro che si adoperano nel seguire il nostro Signore Gesu’ da vicino, a volte l’intelligenza umana si mette in contrasto con le scelte che il nostro Signore adopera per sviluppare una perfetta comunione con il nostro prossimo,esempio lampante e’ Giuda Escariota,fedele discepolo,tra i piu’ promettenti,che non condividendo le iniziative di Gesu’ ,voleva adoperare la sua potenza per prevalere sulla cattiveria ,sul male,aggirando il lavoro che il nostro Signore aveva incominciato e seguendo,proponendo cattiveria su cattiveria,contrario alla scenta del nostro Signore che proponeva amore alla cattiveria,ecco il danno maggiore a mio avviso che il nostro Signore ha ricevuto e’ quello di essere stato tradito da un suo discepolo nell’idea,nel cuore,nel suo cuore,pugnalato da chi aveva permesso di entrare nel profondo dei propri segreti,il resto credo che abbia fatto sorridere il nostro Signore,ma il gesto del suo discepolo lo ha letteralmente ferito,questo ci insegna che bisogna seguire il nostro segnore Gesu’ sposando ogni cosa di lui,mai usare la cattiveria,la bugia,associata al coraggio pensando di fare la volonta’ del nostro Signore,e’ un concetto sbagliato gia’ nella radice,non ce’ ragione che tenga,e’ sfido chiunque a sostenere il contrario, a un vero seguace del nostro Signore puo’ essere chiesto di dare la vita,mai di toglierla,gli puo’ essere chesto di dire la verita’ mai la bugia, gli puo’ essere chesto di difendere una persone in difficolta’ mai di colpirla,e’ un concetto semplice,ma che tante volte viene ignorato,anche da coloro che si credono di conoscere profondamente il vivere del nostro Signore,questa mia osservazione e’ sembra una cosa riciclata,ma in verita’ e’ una base primaria su cui costruire un futuro di fratellanza e’ di amore,questo forma di fanatismo applicata ad una religiosita’ che e’ solo amore per tutta la Divina Famiglia ed il nostro prossimo deve essere oggetto di discussioni e’ di convinzioni, da vivere sia all’interno che all’esterno delle comunita di preghiera, che hanno fatto di un’unica religione diversita’ al solo fine di giustificare violenze e’ cattiverie all’insegna di un unico Creatore nostro Genitore,e DIO.

Pace e’ amore nel vostro Cuore.