La trappola mortale di Halloween

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 27.10.2023 – Padre Francesco Bamonte [*]] – Halloween è nuovamente alle porte, e già da tempo la macchina commerciale e consumistica propone ogni tipo di gadget per bambini e ragazzi. Ma la notte del 31 ottobre è tutt’altro che una festa o uno scherzo. Il web, ad esempio, nasconde trappole mortali fra zucche e macabre trovate. Alcuni siti internet per bambini, dove si descrivono personaggi e scenari horror, presentano persino dei link con i quali si accede direttamente a siti di satanismo e magia nera.
Questo perché chi pianifica e diffonde socialmente il male sa che, abituando i bambini ai simboli e ai contenuti del linguaggio esoterico e occultista, quando gli stessi diventeranno ragazzi e adulti si avvicineranno in modo naturale, con familiarità, all’occultismo, visto dai collaboratori del diavolo come un’alternativa da contrapporre al Cristianesimo per le nuove generazioni.
Halloween non è una carnevalata autunnale. È la ripresentazione secolarizzata e sincretistica di una celebrazione pagana: la festa di Samhain, di origine celtica, durante la quale – nelle notti tra la fine ottobre e i primi di novembre, coincidenti col capodanno dei Celti – i druidi compivano sacrifici animali e umani oltre a celebrare riti propiziatori. La sua supposta cristianizzazione attraverso Ognissanti è una pezza giustificativa non solo fragile ma falsa e pericolosa.
Halloween è inoltre diventata ripetutamente teatro di tragedie e stragi nel mondo. Una coincidenza per nulla casuale. Vorrei ricordare i crimini compiuti in concomitanza di Halloween da almeno mezzo secolo, come – in anni più recenti – il noto delitto di Perugia. In prossimità della “festa” si verificano anche scomparse di bambini. Come si moltiplicano gli atti di blasfemia e sacrilegio contro la fede e i simboli cristiani. Tutto questo concorre a definire la cornice non solo occulta e demoniaca ma intimamente violenta di Halloween, che deriva dai riti di Samhain, gradita ai satanisti per la celebrazione e l’esaltazione delle forze del male nemiche del genere umano.
L’anno scorso a Seul, in Corea del Sud, si è consumata una strage senza precedenti. La sera del 29 ottobre 2022, durante i festeggiamenti in occasione di Halloween nel quartiere di Itaewon, sono morte nella calca almeno 158 persone, in gran parte giovani. Quattro delle vittime erano adolescenti, 95 erano ventenni, 32 sulla trentina, 9 sulla quarantina. I satanisti hanno salutato con grande soddisfazione questa tragedia, anche perché sappiamo che in vista di Halloween “pregano” Satana affinché avvenga qualche particolare fatto sanguinoso. Allo stesso tempo non si intende con ciò stabilire una correlazione diretta fra quel tragico evento e le “preghiere” diaboliche, ma non possiamo non constatare che quella folla smisurata, in uno spazio così ristretto, stava festeggiando proprio Halloween.
Non molti sanno che i cultori del Maligno, in quella notte come nelle notti precedenti e in quelle seguenti, nel corso delle ritualità perverse da loro compiute in suo onore, gli offrono i giochi, i divertimenti e le “energie” di tutti coloro che, festeggiando Halloween, stanno più o meno consapevolmente evocando il mondo delle tenebre. Sono infatti convinti che in questo modo si rafforzi il potere del diavolo nella società come in loro stessi che lo evocano, offrendogli e persino sacrificandogli la vita del prossimo.
Per questo noi sacerdoti esorcisti non ci stanchiamo di mettere in guardia contro questa macabra ricorrenza, che non solo attraverso condotte immorali o pericolose, ma anche con la leggerezza del divertimento ritenuto innocuo, non solo può preparare il terreno a una futura azione straordinaria del demonio, ma gli permette di intaccare e deturpare le anime dei più giovani.
Mi rivolgo in particolare ai genitori, padri e madri, e a quanti sono responsabili dell’educazione di bambini e giovani, della loro formazione alla vita. Sappiano che il disegno di portare i loro figli tra le braccia del nemico di Cristo e dell’umanità in genere è sempre in agguato. Soprattutto in questi giorni.
[*] Padre Francesco Bamonte, I.C.M.S, è il Vice Presidente dell’Associazione Internazionale Esorcisti, fondata nel 1994 ad opera dagli esorcisti Don Gabriele Amorth, S.S.P. e Don René Chenesseau, riconosciuta il 2 luglio 2014 dalla Santa Sede come Associazione Privata di Fedeli.
Questo articolo è stato pubblicato ieri sul sito dell’Associazione Internazionale Esercisti [QUI].

«Che strano il mondo cattolico, tra pochi giorni la Chiesa celebrerà la solennità di tutti i Santi e per ora non si fa che parlare dell’imminente Halloween. Qualcuno suggerisce che dovremmo riappropriarci delle origini cristiane della festa di Halloween, io mi accontenterei invece se realmente ci riappropriassimo della festa di chi, con la propria vita, ha dato esempio che il Cristo è tra noi, è Vivo, è Risorto: la festa di Ognissanti» (Antonio Bianco).
Halloween, no grazie. Siamo cristiani, festeggiamo Ognissanti, la solennità di tutti i Santi uniti con Cristo nella gloria. Il 1° novembre, in un unico giubilo di festa la Chiesa ancora pellegrina sulla terra venera la memoria di coloro della cui compagnia esulta il cielo, per essere incitata dal loro esempio, allietata dalla loro protezione e coronata dalla loro vittoria davanti alla maestà divina nei secoli eterni.