Kirill, reggente del patriarcato di Mosca
Il metropolita di Smolensk e Kaliningrad, il 62enne Kirill, è stato scelto come patriarca ad interim dal sinodo della chiesa ortodossa russa, dopo la morte di Alessio II. Lo ha annunciato un portavoce del patriarcato. Il metropolita di Smolensk e Kaliningrad, Kirill, è stato eletto patriarca ad interim nel corso di uno scrutinio segreto del sinodo che si è riunito a mezzogiorno a Peredelkino, vicino Mosca.
Kirill è considerato come uno dei principali riformisti in seno alla chiesa ortodossa russa. Intanto, il patriarca Alessio II sara’ sepolto nella martedi’ prossimo nella cattedrale dell’Epifania a Mosca. Nella stessa cattedrale e’ sepolto anche un predecessore di Alessio, Sergio I. I funerali si svolgeranno martedi’.