Il Papa al Centro per i rifugiati dove i gesuiti distribuiscono cibo e speranza

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Papa Francesco visiterà domani  alle 15.30, in forma strettamente privata, il Centro Astalli di Roma, il Servizio dei Gesuiti per i rifugiati in Italia.   Il Pontefice giunge alla mensa del Centro Astalli (Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati in Italia) nell’orario in cui ogni giorno una fila di circa 400 richiedenti asilo e rifugiati aspetta di poter consumare un pasto caldo. Entra a salutare i rifugiati e si intrattiene con alcuni di loro.  Al termine della sua visita alla mensa, il Santo Padre si reca nella Chiesa del Gesù, luogo fortemente simbolico e significativo per il Centro Astalli, perché lì si trova la tomba di Padre Pedro Arrupe, fondatore del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati.  Ad accoglierlo i rifugiati che vivono nei quattro centri d’accoglienza, che studiano alla scuola di italiano, gli utenti dello sportello socio-legale e dell’ambulatorio e i volontari del Centro Astalli. 

L’associazione Centro Astalli è nata nel 1981 nel quadro della rete del Servizio dei gesuiti per i rifugiati (Jrs) che padre Pedro Arrupe, all’epoca preposito generale, aveva istituito un anno prima allo scopo di accompagnare, servire e difendere i diritti delle persone costrette ad abbandonare la propria terra a causa di guerre, miseria e ingiustizie. La struttura fornisce molteplici servizi che vanno da quelli di prima accoglienza, per coloro che sono arrivati da poco in Italia, a quelli di seconda accoglienza –  volti a facilitare l’accesso al mondo del lavoro e a un inserimento completo nella società — per finire con una serie di attività di carattere culturale. In particolare nella sede storica in via degli Astalli si trova la mensa, che assicura il pasto a oltre 450 persone al giorno, ambulatori sanitari e sportelli che prestano assistenza nei rapporti con le istituzioni e con la città, e una scuola di italiano. In altre strutture si offre ospitalità per la notte. Nell’ultimo anno le persone assistite dal Centro Astalli sono state 21.000. Altre 13.300 hanno potuto usufruire di aiuti negli altri centri italiani della rete Jrs che si trovano a Vicenza, Trento, Catania e Palermo.

Alle 17.30, nella Sala Assunta del Centro Astalli Briefing alla stampa.

P. Giovanni La Manna sj (presidente Centro Astalli) e Padre Federico Lombardi sj (Direttore Sala Stampa Santa Sede) racconteranno ai giornalisti la visita del Papa al Centro Astalli. Saranno presenti in sala alcuni dei rifugiati che hanno partecipato all’evento.

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