Papa Francesco: la guerra contro il male è la sola che porta la pace
É la guerra contro il male la più difficile da combattere, ma è anche l’unica che porta alla pace, quella vera e profonda. Il Papa lo ha detto stamattina prima della preghiera dell’ Angelus in Piazza San Pietro più affollata stamattina in verità che ieri sera per la veglia di preghiera per la pace.
Francesco ha commentato le letture della liturgia domenicale e spiegato che significa seguire Gesù : “Seguire Gesù non significa partecipare a un corteo trionfale! Significa condividere il suo amore misericordioso, entrare nella sua grande opera di misericordia per ogni uomo e per tutti gli uomini.” Un amore che passa per la croce, e per la rinuncia ai beni matariali : “ Il discepolo di Gesù rinuncia a tutti i beni perché ha trovato in Lui il Bene più grande, nel quale ogni altro bene riceve il suo pieno valore e significato: i legami familiari, le altre relazioni, il lavoro, i beni culturali ed economici… Il cristiano si distacca da tutto e ritrova tutto nella logica del Vangelo, la logica dell’amore e del servizio.”
Poi, chiosando il Vangelo con la parabola del Re che affronta la guerra il Papa ha detto : “ Qui Gesù non vuole affrontare il tema della guerra, è solo una parabola. Però, in questo momento in cui stiamo fortemente pregando per la pace, questa Parola del Signore ci tocca sul vivo, e in sostanza ci dice: c’è una guerra più profonda che dobbiamo combattere, tutti! E’ la decisione forte e coraggiosa di rinunciare al male e alle sue seduzioni e di scegliere il bene, pronti a pagare di persona.”
A questo punto il passaggio che riguarda la situazione in Medio Oriente: “Questo comporta, tra l’altro, dire no all’odio fratricida e alle menzogne di cui si serve, alla violenza in tutte le sue forme, alla proliferazione delle armi e al loro commercio illegale.”
Un grido forte quello del Papa contro il commercio illegale delle armi che alimenta le guerre in molte parti del mondo.
La preghiera del Papa si è conclusa con il ricordo della veglia e la richiesta rinnovata di proseguire nella preghiera : “ieri sera abbiamo vegliato affidando alla sua intercessione la nostra preghiera per la pace nel mondo, specialmente in Siria e in tutto il Medio Oriente. La invochiamo ora come Regina della Pace. Regina della Pace prega per noi. Regina della Pace prega per noi.”
