… che il tuo Sogno sia più grande della tua paura. 57° viaggio di solidarietà in Perù. Inaugurazione della cappella del carcere di Yanamaio e festa dei 10 anni sulle Ande

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 28.07.2023 – Vik van Brantegem] – A dieci giorni dall’ultimo report, oggi 28 luglio 2023. concludiamo il nostro reportage sul 57° viaggio di solidarietà e speranza di Mons. Luigi (Don Gigi) Ginami con il Report 57/6. Inaugurazione della cappella al carcere di Yanamaio a Puno sulle Ande del Perù e la festa dell’Associazione Amici di Santina Zucchinelli Onlus.

Dopo la Santa Messa al Santuario Madonna dei Campi di Stezzano il 27 giugno, Don Gigi è partito il giorno dopo per un nuovo viaggio molto impegnativo, il 57° viaggio di solidarietà e di speranza della Fondazione Santina in Perù.

Il 30 giugno scorso abbiamo presentato il programma provvisorio del viaggio [QUI], con l’evento centrale: la visita al carcere di Yanamayo sulle Ande, dove il 14 luglio è stata inaugurata la cappella alla presenza del Vescovo di Puno, di cui Don Gigi ci parla oggi.

Come siamo ormai abituato con Don Gigi, la partenza non è andato come previsto, come ci ha raccontato nel suo Report 57/1. Duemila dollari. Solo Don Gigi riesce a guadagnare soldi, dormendo in un albergo di lusso., che abbiamo pubblicato il 1° luglio scorso [QUI].

L’8 luglio è seguito il suo Report 57/2. La tragica vita nelle miniere di oro illegali dell’Amazonia peruviana [QUI], in cui Don Gigi ha raccontato il suo incontro a Puerto Maldonado con Candy e il suo bambino Azre, dopo l’incontro con le 10 famiglie del programma di adozione dei bambini a distanza 2021-2024.

Il 13 luglio abbiamo presentato il Report 57/3. In viaggio verso la luna [QUI], in cui Don Gigi ha scritto come è fortunato a vivere le grandi esperienze durante questi viaggi di solidarietà e speranza: «Ogni giorno ringrazio Dio di questo tempo di grazia e di conversione. Vivo davvero una esperienza particolare e forte che mi deve rendere più umile e piccolo, aumentare nell’umiltà e nell’incontro profondo con Dio, perché non sono un assistente sociale».

Nella festa della Madonna dei Campi, il 12 luglio Don Gigi ha fatto una meravigliosa festa per i 10 anni dell’Associazione Amici di Santina Zucchinelli nel carcere di massima sicurezza di Challapalca chiamato di castigo, a 5.050 m.s.l.m. sulle Ande del Perù. Il 14 luglio abbiamo pubblicato il Report 57/4. Challapalca: io ti assolvo dai tuoi peccati [QUI], in cui Don Gigi ci racconta questa incredibile festa a Challapalca, mai immaginata, con un “regalo di compleanno” molto particolare.

Il 18 luglio, nel giorno del ritorno di Don Gigi dal 57° viaggio di solidarietà in Perù, che segnava anche il 10° anniversario dell’Associazione Amici di Santina Zucchinelli Onlus, abbiamo riportato il Report 57/5. Jackelim ed una misteriosa lettera [QUI], che Don Gigi ha scritto durante il volto Lima-Madrid. Racconta delle parole che Mons. Rino Fisichella ha scritto a nome di Papa Francesco 7 anni fa in una lettera a Jackelim, condannata per tratta di persone e incarcerata nel Centro Penitenziario Femminile di Lampa, sulle Ande del Perù. Ogni sera, con le parole di questa lettera Jackelim trova calma e serenità. Jackelim sarà il prossimo volto di speranza della Fondazione Santina.

La Madonna calpestata

Prima del Report N. 6, riportiamo il messaggio che Don Gigi ci ha inviato ierii: «Oggi una incredibile notizia mi ha commosso. La rivista Maria con te, il settimanale dei Paolini che vende 100.000 copie, più di Famiglia Cristiana, parla della Madonna calpestata [QUI]».

La Madonna Calpestata, salvata da Don Gigi dalle macerie della chiesa dell’Immacolata Concezione di Quaraqosh il 4 maggio 2017, è la foto di tutti i calpestati del mondo. Questa immagine-reliquia della Vergine con il Bambino Gesù Don Gigi l’ha portato con se dall’Iraq. La storia di questa sacra icona salvata dall’ISIS, che adesso è venerata nella chiesa dell’Istituto delle Suore del Sacro Cuore in via Aurelia Antica 284 a Roma, abbiamo raccontato [QUI].

Report 57/6. Inaugurazione della cappella al carcere di Yanamaio a Puno sulle Ande del Perù e la festa per i 10 anni dell’Associazione, 14 luglio 2023

Sinceramente, delle 86 inaugurazioni di opere in giro per il mondo in questi 10 anni di vita della nostra Associazione, forse quest’ultima inaugurazione è stata la più bella e la più partecipata.

Ottantasei è il numero complessivo di opere di solidarietà prodotte ed ispirate dal dolore di Santina [*]. Il grande problema di Santina si è trasformato così in opportunità per il mondo intero ed il problema sordo e nero del suo dolore si è trasformato in luce e canto per tanti disperati nel mondo. Di queste 86 opere 11 sono state realizzate durante l’esistenza malata ed inabile di mia madre e le altre 75 tutte partono dal 18 luglio 2013. La prima opera inaugurata fu a Salvador de Baia in Brasile nel maggio 2014. Da allora in tanti Paesi del mondo abbiamo lavorato, senza contare tutti i programmi delle adozioni a distanza.

Per il gusto dell’informazione accurata, allego a questo ultimo report l’elenco lungo delle opere realizzate in questi anni fecondi. E così il piccolo libretto di Jackelim si trasformerà in un libro di festa e di commemorazione dei 10 anni di vita della nostra Associazione.

Davvero Dio sa scrivere la storia a modo suo. Avevo pensato ad un grande evento, magari di quelli che fanno parlare i giornali: una volta, quando ero a Roma una grande banca ci regalava per questa data il lussuoso Palazzo Altieri ed una cena raffinata per circa 200 persone; naturalmente il tutto condito da relazioni di giornalisti, cardinali ed imprenditori, che con la loro presenza regalavano lustro alla nostra serata.

Ma le strade di Dio, come dicevo, sono molto diverse dalle mie e spesso per questo ci litigo, ma Lui vince e mi spiazza sempre in una partita a scacchi piena dell’astuzia divina.

E così il Signore da scacco matto al mio desiderio di grandi feste a Roma o a Bergamo e mi serve sul piatto un’altra radicalmente diversa festa, che si compone di due momenti per due distinte giornate: un momento più spirituale ed intenso nel carcere di massima sicurezza a 5.050 m.s.l.m. di Challapalca, di cui vi ho parlato a lungo [QUI], ed un secondo momento quello di una grande festa con 850 persone – altre che le mie 200 – nel carcere di Yanamayo a Puno, dove abbiamo benedetto la nuova cappella cattolica che serve a tutto il penale. Arrivo al carcere davvero sorpreso e non con gli abiti della festa o la talare filettata, mentre tutte le autorità carcerarie erano in giacca e cravatta. Mai avrei creduto che da Lima il Vice Direttore Nazionale dell’INPE (Istituto Nazionale Penitenziario) venisse per tale inaugurazione, e poi un generale dell’Esercito, il responsabile regionale della polizia locale, il Direttore dell’Instituto Nacional Penitenciario (INPE) della Regione di Puno, il Direttore del carcere di Yanamayo, rappresentanti del Ministero della Cultura, della pubblica sicurezza, ecc.

Il Vescovo di Puno, Mons. Jorge Pedro Carrión Pavlich, purtroppo era ricoverato a Lima per un problema cardiaco non è potuto venire, ma ha inviato il suo Vicario Generale che con me ha concelebra insieme al Cancelliere della Diocesi. La meraviglia mi nasce nel cuore: salgo sul palco per noi preparato con le altre autorità, Hernan ed Olinda anch’essi impressionati ammutoliscono.

E la festa ha inizio: i prigionieri svolgono danze, canti, rappresentazioni sacre del culto degli Inca e la mattinata trascorre serena. Non mi sembra neppure di essere in un carcere tanto grande. Tutti i prigionieri sono nel grande patio e sono felici di sfidarsi in un concorso di rappresentazioni che da tanta serenità.

I numeri sono intercalati da discorsi ufficiali, quello che più mi commuove è quello di Luis, il Vicepresidente si rivolge a me e dice: “Carissimi Amici di Santina, tutto il sistema carcerario del Perù vi è grato per la cappella che avete costruito e che centinaia di prigionieri qui presenti potranno utilizzare per la loro preghiera. L’INPE con le poche risorse che ha dallo Stato non può compiere molte cose per i prigionieri ed è per questo che il vostro aiuto è particolarmente gradito. In questo modo i nostri prigionieri potranno esercitare la loro fede in Dio nel momento della preghiera. Ed uno spazio fisico per la prigione è particolarmente efficace nel trasformarsi in un luogo di riflessione e cambiamento di vita. Grazie di cuore a tutti voi e grazie per quanto state facendo anche nelle altre prigioni del Perù e del mondo.
Lei, Don Gigi, prima mi parlava di Challapalca, Lampa e la Capilla qui sull’Altipiano; ma mi ha impressionato molto la vostra presenza nel carcere La Modelo di Bogotà in Colombia, di Las Cruces ad Acapulco in Messico, nel carcere di Porto Velho in Brasile, in quello di Garissa e Mtangani in Kenya e in altre realtà carcerarie”.

Si alza il giovane Vice Presidente e davanti alla folla sul patio mi abbraccia, poi è il turno di tutte le altre autorità. Mentre tutti parlano, mi diverto a pensare come il Signore nella sua partita a scacchi con me mi stia spiazzando: non ricchi palazzi romani, non ricche e potenti persone, ma una massa sconfinata di 700 carcerati festeggiano con me i 10 anni di vita associativa, come a Challapalca un gruppo più ristretto di violenti e spregiudicati criminali leggeva con me il Vangelo e parlava dei grandi motivi del vivere, incisi nei tatuaggi che portavano. Gesù si diverte molto con me e mi spiazza, io in modo ingenuo preparo una festa nell’intento di qualificare la nostra Associazione in Italia e Lui sceglie più di 700 prigionieri a far festa con me.

Mi stupisco e dentro nel mio cuore cala un profondo silenzio anche se le urla ed i canti della festa riempiono di vita il carcere nella mattina del 14 luglio: esattamente 4 giorni prima del 18 luglio. Con me non vi è nessuno dei duecento amici iscritti all’Associazione (il 18 luglio 2013 eravamo solo 9). Nessuno può chiamare o partecipare alla festa, tutti tranne una, una donna ancor giovane di 52 anni di nome Barbara. Lei sì, che era presente, anzi per me il Padreterno l’aveva scelta come invitata di onore in sua rappresentanza e penso che anche la Santina in Paradiso era d’accordo in questa partita a scacchi congiurata contro la mia stupidità e frivolezza.

E lei, Barbara, prende la parola. Le sue parole sono capaci di creare un profondo silenzio durante la Celebrazione Eucaristica, eccole, Barbara si rivolge ai prigionieri: “Non perdere la Speranza. Mi sono chiesta quale fosse la mia Speranza. Non ho avuto dubbi. Quello a cui aspiravo già da quando ero bambina, ovvero vedere il Suo volto e poter essere un piccolo strumento nelle sue mani. Dal mio animo sgorga preghiera: non lasciarmi nemmeno per un minuto senza il Tuo Spirito. Solo il Tuo Spirito può dare respiro all’anima e un’anima viva è l’energia per affrontare le difficoltà, riuscendo comunque ad apprezzare la bellezza della vita. Un uomo senza anima è già un uomo morto”.

I prigionieri ascoltano con devozione le parole contenute in una lettera, quelle parole che pronuncio sembrano le più belle della nostra festa. Olinda ed il Vicepresidente dell’Inpe si avvicinano all’altare della nuova e bellissima cappella, sulla parrete sinistra a lato dell’altare vi è un drappo blu. Olinda ed il Dirigente con raffinata lentezza tolgono il drappo e sotto il logo di Fondazione Santina appare il suo nome: a Honor de BARBARA NESPOLI.

Barbara è morta il 18 maggio 2023 per un tumore al cervello al termine di una lunga malattia affrontata con coraggio e spirito di resilienza. Barbara, nella sua veste di moglie e di madre amava la Vita ed ha lottato contro l’intruso sino alla fine, senza mai perdere speranza. Il suo esempio è stato quello di vivere le difficoltà ed i problemi, a volte insormontabili, che la vita ci riserva, confidando nel Suo Spirito per continuare ad apprezzare ed amare la vita così da nutrire la nostra anima. Veramente, il Sogno di Barbara è stato più grande della sua paura. Ce lo direbbe con il suo dolce sorriso.

Mentre vedo il nome di Barbara apparire da sotto il panno blu, il Dio della Vita mi urla: scacco matto! Eh sì, povero Gigi: non ti immaginavi che Dio preparasse per i 10 anni dell’Associazione una festa a sorpresa così bella, con un ospite così speciale, che dal Paradiso insieme a Santian sorride divertita vedendo come Dio abbia vinto nella mia vita.

Mentre gli applausi di 800 persone salgono al cielo dalle Ande… vado con il ricordo allo scorso anno dove Dio mi aveva inviato un altro invitato di riguardo nel nome di Ismaele Manara, morto di SLA e marito d Silvana. Il suo nero dolore lo scorso anno aveva riempito di luce il bellissimo asilo di Villa San Roman nelle ore notturne [QUI].

Entrambi: Barbara e Ismaele, come Santina, hanno saputo trasformare la loro sofferenza in opportunità per altri: per Ismaele per i piccolini di Villa San Roman e per Barbara per i 700 carcerati di Yanamayo.

Al mio rientro in Italia, al monastero di Montello, non vi era nessuno dei 200 iscritti alla nostra Associazione, vi era solo una persona: Paolo Marchesi, il marito di Barbara al quale i carcerati hanno inviato un caldo maglione fatto da loro ed il Ministero dell’educazione peruviano una medaglia di riconoscenza. Piccoli segni, ma penso che a Paolo ed ai figli Davide e d Andrea quei segni abbiano fatto tanto piacere. Caro Paolo, ti dico un segreto, quel bel maglione me lo ha dato la tua Barbara a Yanamayo e mi ha detto di dirti che non devi perdere mai la speranza e nelle fredde notti invernali mettiti il suo maglione, sarà capace di ricordarti con il suo calore il suo affetto, quello di Barbara, che da oggi sarà ricordata da 700 delinquenti tutte le volte che entreranno in chiesa per pregare.

Torno in Italia felice con la più bella e strepitosa festa che mai avrei potuto da solo inventare, perché Dio è il Sogno che è più grande di tutte le mie paure.

Con Barbara ci siamo dati appuntamento tra dieci anni: il 18 luglio 2033 faremo una grande festa. Il luogo non lo conosco ancora, ma sono sicuro che Barbara ed Ismaele faranno festa con la mia Santina insieme a me: giuro che lascerò preparare quella festa a Dio, visto che per questa occasione ha fatto qualcosa di incredibilmente bello.

Delle 86 opere che abbiamo inaugurato in questi anni, di cui tre grazie all’aiuto della Diocesi di Bergamo: in Vietnam, Messico e Perù sicuramente l’inaugurazione dell’opera di Yanamayo è stata la più strepitosa!

Ora se non sei stufo, dai un’occhiata al lungo elenco che ti propongo, per il gusto di vedere come il dolore di Santina, di Barbara e di Ismaele si sia fatto concreto aiuto chi soffre in modo terribile e dimenticato. Ecco il lungo elenco di festa per i nostri 10 anni! Vi attendo tutti il 18 luglio 2033: non mancate, mi raccomando.

Postscriptum

Alla fine identificarsi con questi disperati aiuta il cuore e la mente ad essere tutto ed esclusivamente di Dio. Ora il mio corpo è marchiato per sempre dal tatuaggio della Madonna Calpestata di Iraq ed appartengo a Dio. Credere nelle persone può deludere, credere in Dio no. Aver ascoltato la spiegazione del Vangelo da 4 assassini è una esperienza forte che ti voglio passare. Meditala.

[*] ELENCO OPERE DI SOLIDARIETA’ SVOLTE DA ASSOCIZIONE AMICI DI SANTINA E DA FONDAZIONE SANTINA NEI 10 ANNI DI VITA ASSOCIATIVA (2013-LUGLIO 2023)

A. LE OPERE MAGGIORI DURANTE LA MALATTIA DI SANTINA

1. PRIMA MISSIONE UMANITARIA A TASKEN, UZBEKISTAN – OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO (8-15 FEBBRAIO 2007)
2. CLINICA RIABILITATIVA HABILITA, ZINGONIA BERGAMO (ANNI 2006-2007)
3. SECONDA MISSIONE UMANITARIA A TASKEN, UZBEKISTAN – OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO (14-21 FEBBRAIO 2008) – 31 MARZO 2008
4.  ASSOCIAZIONE GENITORI “COSTRUIRE INTEGRAZIONE” ONLUS (ANNO 2008) – 11 MARZO 2008
5. BORSA DI STUDIO IL CAIRO: SUORE ELISABETTINE TERZIARIE FRANCESCANE (24 DICEMBRE 2009) – 11 MARZO 2009
6. TERREMOTO HAITI DEL 12 GENNAIO 2010 (10 MARZO 2010)
7. BAMBINI DI STRADA, PARAGUAY (ANNO 2010) – 11 MARZO 2010
8. NAHIRI ED I FERITI DELL’ATTENTATO NELLA CHIESA DI BAGHDAD, IRAQ (30 OTTOBRE 2010)
9. RESTAURO FACCIATA ESARCATO ARMENO CATTOLICO VIA DOLOROSA III-IV STAZIONE, GERUSALEMME – 21 MARZO 2012
10. A. IACOVONI UN IMPORTANTE ARTICOLO DI CARDIOLOGIA SULL’EUROPEAN HEART JOURNAL, AGOSTO 2012 (6 OTTOBRE 2012)
11. RISTRUTTURAZIONE DISPENSARIO WATAMU E CASA DELLE SUORE 2012, KENYA (SANTINA ANCORA IN VITA)

B. OPERE DI ASSOCIAZIONE E FONDAZIONE SANTINA

12. PROGETTO CUCINA KILOMBO A SALVADOR DE BAHIA, BRASILE – 27 MARZO 2014
13. DONO DI UN LEGGIO ALLA BASILICA DEL SANTO SEPOLCRO, GERUSALEMME – 27 MARZO 2014
14. AULA SCOLASTICA A LANGO BAYA MALINDI, KENYA – 10 OTTOBRE 2014
15. CISTERNA DI 10.000 LITRI DI ACQUA PER MSABAHA MALINDI, KENYA – 10 OTTOBRE 2014
16. RISTRUTTURAZIONE ORATORIO SACRA FAMIGLIA A GAZA (EURO 10.000) – 6 NOVEMBRE 2014
17. INTERVENTO CHIRURGICO PER IL PICCOLO CHARLES IN KENYA – 19 NOVEMBRE 2014
18. COSTRUZIONE DEL PAVIMENTO DELLA CHIESA PARROCCHIALE SAN MICHELE ARCANGELO A CONIMA PUNO, PERÙ – 17 GENNAIO 2015
19. NEKESA E ALBERT A MAWENI, KENYA (10-11 FEBBRAIO 2015), AFFITTO E CIBO PER UN ANNO – 13 FEBBRAIO 2015
20. UNA MOTO PER LA MISSIONE DI LANGO BAYA MALINDI, KENYA (9 FEBBRAIO 2015) – 16 FEBBRAIO 2015
21. COSTRUZIONE ORFANOTROFIO A XUY XA, VIETNAM DEL NORD (DIOCESI DI BERGAMO N.1) – 29 MAGGIO 2015
22. SECONDA AULA SCOLASTICA, MISSIONE LANGO BAYA, KENYA (8 SETTEMBRE 2015) – 5 GIUGNO 2015
23. VERTICALIZZATORE PER CLINCA SAN FRANCESCO DI BERGAMO – 7 LUGLIO 2015
24. EMERGENZA TERREMOTO IN NEPAL (APRILE E LUGLIO 2015) – 12 LUGLIO 2015
25. ACQUISTO MOTO PER LA PARROCCHIA DI MAZUKO IN PERÙ – 5 AGOSTO 2015
26. COSTRUZIONE DI UNA CAPPELLA NELLA DIOCESI DI GARISSA, KENYA – 7 NOVEMBRE 2015
27. INTERVENTO CHIRURGICO PER IL PICCOLO ETHAN IN KENYA – 8 NOVEMBRE 2015
28. INTERVENTO AL LABBRO LEPORINO DI ANH PHAN HOANG, VIETNAM – 21 NOVEMBRE 2015
29. RISTRUTTURAZIONE OSPIZIO A LA LAJA, NELLO STATO DI GUERRERO, MESSICO – 24 NOVEMBRE 2015
30. AMBULATORIO CUORE-CHAGAS (OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII BERGAMO), 500 DONNE EMSAMINATE – 25 NOVEMBRE 2015
31. HIV COMPREHENSIVE CARE OUTREACH MSABAHA, KENYA (2016-2017) – 11 MARZO 2016
32. RIFACIMENTO E RISTRUTTURAZIONE INTERNA TETTO DELLA CHIESA A CONIMA, PERÙ – 6 LUGLIO 2016
33. CAMPO DA CALCIO PIÙ ALTO DEL MONDO NEL CARCERE DI CHALLAPALCA, PERÙ (5050 M.S.L.M.) – 7 AGOSTO 2016
34. COSTRUZIONE MURO DI CINTA PER ASILO DI VILLA S. ROMAN JULIACA, PERÙ – 7 AGOSTO 2016
35. UNA MUNGITRICE PER UNA STALLA DEVASTATA DAL TERREMOTO IN ITALIA (24 AGOSTO 2016) – 26 AGOSTO 2016
36. PONTE NEL DELTA DEL MEKONG, VIETNAM – 25 OTTOBRE 2016
37. UNA MOTO NUOVA PER IL CENTRO MAI TAM DI SAIGON PER LA CURA DEI BAMBINI CON HIV – 25 OTTOBRE 2016
38. CASA ESPERANZA A SAN LUIS DE ACATLAN, NELLO STATO DI GUERRERO, MESSICO – 10 DICEMBRE 2016
39. FAHMI: QUATTORDICI DICEMBRE DUEMILASEDICI – 15 DICEMBRE 2016
40. TRE NUOVE AULE PER IL CATECHISMO IN IRAQ – 9 MAGGIO 2017
41. UN POZZO DI ACQUA IN IRAQ – 9 GIUGNO 2017
42. NUOVE FOGNE PER L’ASILO DI VILLA SAN ROMAN IN PERÙ – 27 AGOSTO 2017
43. COSTRUZIONE CHIESA IN BRASILE – 7 SETTEMBRE 2017
44. AIUTO PER TERREMOTO IN MESSICO – 18 NOVEMBRE 2017
45. FRIGORIFERO NELLA COLONIA DI LA LAJA AD ACAPULCO, XXXX – 14 GENNAIO 2018
46. NUOVA CAPANNA PER LA PICCOLA SANTINA IN KENYA – 16 GENNAIO 2018
47. TERZA AULA SCOLASTICA IN KENYA – 19 GENNAIO 2018
48. MEMORIALE IN RICORDO VITTIME DELLA VIOLENZA IN MESSICO (DIOCESI DI BERGAMO N.2) – 20 MARZO 2018
49. STRADA IN VIETNAM DEL NORD – 2 GIUGNO 2018
50. CORTILE E MURAL ASILO DI VILLA SAN ROMAN A JULIACA SULLE ANDE, PERÙ -14 GENNAIO 2019
51. QUARTA AULA E MURAL IN UNA SCUOLA IN KENYA – 15 GENNAIO 2019
52. NUOVA CELLA NEL CARCERE MX PRISON MALINDA, KENYA – 20 GENNAIO 2019
53. MURAL RIGUARDANTE FONDAZIONE SANTINA ONLUS IN PERÙ – 3 FEBBRAIO 2019
54. REFETTORIO NEL CARCERE LAS CRUCES ACAPULCO, MESSICO – 26 FEBBRAIO 2019
55. NUOVO ACQUEDOTTO PER VILLAGGIO IN VIETNAM – 27 FEBBRAIO 2019
56. CASA PER TOSSICODIPENDENTI IN BRASILE – 11 APRILE 2019
57. SECONDA STRADA NELLA GIUNGLA NEL VILLAGGIO DI BINH TAN, VIETNAM DEL NORD – 17 GIUGNO 2019
58. AULA NUOVA PER ASILO INFANTILE A VILLA S. ROMAN JULIACA, PERÙ – 23 OTTOBRE 2019
59. BIBLIOTECA SCUOLA PRIMARIA DI GARISSA. KENYA – 1° DICEMBRE 2019
60. UN VENTILATORI POLMONARE PER TERAPIA INTENSIVA CORONAVIRUS A BERGAMO – 17 MARZO 2020
61. UNA CAPANNA PER DOROTHY IN KENYA – 30 GIUGNO 2020
62. RICOSTRUZIONE DORMITORIO ORFANOTROFIO DI MAMBRUI, KENYA – 7 OTTOBRE 2020
63. CISTERNA DI 10.000 LITRI DI ACQUA E POZZO, KENYA – 4 GENNAIO 2021
64. RISTRUTTURAZIONE SEMINARIO DIOCESANO DI PUERTO MALDONADO, PERÙ (DIOCESI DI BERGAMO N.3) – 17 MARZO 2021
65. BAGNO ASSISTITO PER ANZIANI VILLA DELLA FRATERNITA’ ONLUS COVID19, CALABRIA – 21 APRILE 2021
66. INFERMERIA A ERBIL, KURDISTAN IRACHENO, IRAQ – 30 DICEMBRE 2021
67. AULA SCUOLA PROFESSIONALE NELLA MISSIONE DI MALANGA. KENYA – 9 GIUGNO 2021
68. APPARTAMENTO A BERGAMO PER DUE VENEZUELANI MARIO E BELINDA (5 APRILE – 24 AGOSTO 2021) – 2 GIUGNO 2022
69. NASCE IN AFRICA #EVERLYNEPROGRAM, KENYA – 22 OTTOBRE 2021
70. ASILO NIDO NELL’ORFANOTROFIO DI MAMBRUI, KENYA – 28 OTTOBRE 2021
71. PALESTRA NEL CARCERE DI LAS CRUCES ACAPULCO, MEÙSSICO – 8 NOVEMBRE 2021
72. MURO DI CINTA MISSIONE DI MSABAHA, KENYA – 13 MARZO 2022
73. IL PRIMO INTERVENTI EMERGENZA UCRAINA (31 MARZO 2022) – 2 GIUGNO 2022
74. RETE ELETTRICA PER IL VILLAGGIO DI KHE NHAO, VIETNAM (3 MAGGIO 2022) – 24 MAGGIO 2022
75. ILLUMINAZIONE ASILO VILLA S. ROMAN ENACE I.E.I. N.763 JULIACA ALTIPIANO ANDINO, PERÙ – 25 MAGGIO 2022
76. RISTRUTTURAZIONE CUCINA E REFETTORIO NEL SEMINARIO DI PUERTO MALDONADO, PERÙ – 3 GIUGNO 2022
77. CAPANNA PER LA PICCOLA NURU, KENYA – 3 GIUGNO 2022
78. BENEDIZIONE MURO DI CINTA PARROCCHIA MUNAYPATA LA PAZ, BOLIVIA – 31 LUGLIO 2022
79. INAUGURAZIONE CUCINA E REFETTORIO A BURA TANA GARISSA, KENYA – 22 SETTEMBRE 2022
80. MURAL CONTRO VIOLENZA IN MESSICO – 7 NOVEMBRE 2022
81. POLLAIO IN UN ORFANOTROFIO POVERO, KENYA – 24 FEBBRAIO 2023
82. AIUTO TERREMOTATI IN SIRIA, 27 MARZO 2023
83.  #ANASTASIAPROGRAM IN KENYA, 15 APRILE 2023
84. TELEVISORE, CHITARRA E SPECCHIO PER PALESTRA IN 3 CARCERI – 15 APRILE 2023
85. INAUGURAZIONE DORMITORIO PER TOSSICODIPENDENTI, COLOMBIA – 20 APRILE 2023
86. INAUGURATA CAPPELLA NEL CARCERE DI YANAMAYO, IN PERÙ – 14 LUGLIO 2023