Il Papa consacrerà il mondo al Cuore Immacolato di Maria

Papa Francesco ci tiene moltissimo alle giornate mariane del 12 e 13 ottobre. In quell’occasione, per la decima volta la statua della Madonna di Fatima lascerà il santuario e sarà a Roma, insieme con i pellegrini. E in quell’occasione, Papa Francesco consacrerà il mondo al Cuore Immacolato di Maria, come già avevano fatto prima di lui Pio XII, Paolo VI e Giovanni Paolo II.

Il programma ufficiale delle due giornate – già previste nell’ambito delle iniziative dell’Anno della Fede – è stato reso noto ieri. Si comincia sabato 12: prima il pellegrinaggio alla tomba dell’Apostolo, poi l’Adorazione Eucaristica e Confessioni vicino alla Basilica di San Pietro. Alle 17, arriva la Statua originale della Madonna di Fatima, e Papa Francesco sarà lì ad accoglierla. Mentre la sera, la statua sarà esposta al Santuario del Divino Amore, e ci sarà un momento di preghiera, un rosario in collegamento mondiale, una veglia di preghiera.

Il 13 ottobre, la statua arriva in piazza San Pietro, si recita il Santo Rosario, e poi sarà Papa Francesco a celebrare la Messa durante la quale consacrerà il mondo al Cuore Immacolato di Maria.

Sarà la quarta volta che il mondo sarà consacrato al Cuore di Maria. Giovanni Paolo II consacrò il mondo al Cuore Immacolato di Maria nel 1984. In quell’occasione sperava di poter esaudire il desiderio della Madonna per una consacrazione della Russia, pubblica e solenne, al suo Cuore Immacolato. Ragioni diplomatiche e di opportunità portarono invece alla decisione di fare una consacrazione di tutto il mondo, senza menzionare specificamente la Russia. Il primo a consacrare il mondo al Cuore Immacolato di Maria fu Pio XII, il 31 ottobre 1942,  parlando in lingua portoghese alla radio. In quell’occasione, Papa Pacelli fece anche una menzione velata alla Russia.

Le apparizioni della Madonna di Fátima  avvennero a Cova de Iria, un luogo poco distante dal paese di Fátima, precisamente in un luogo denominato Cova da Iria. Lì, ogni anno, si svolgono due grandi pellegrinaggi, il 12 e 13 maggio e il 12 e 13 ottobre. La statua della Vergine Maria che arriverà a Roma in quell’occasione si trova nella “Capela das Aparições”, sorta sul luogo esatto delle apparizioni.

La statua – opera dello scultore José Ferreira Thedim – è in legno, cedro del Brasile, e misura 1,10 m.  È stata benedetta il 13 Maggio 1920 nella Chiesa Parrocchiale di Fátima (a 4 Km dal Santuario, luogo dove furono battezzati i pastorelli di Fátima); fu intronizzata nella Cappellina delle Apparizioni il 13 giugno 1920 e incoronata dal Legato Pontificio Cardinale Benedetto Aloisi Masella, il 13 maggio 1946.

La corona della Madonna – in cui è incastonata anche la pallottola che ferì il beato Giovanni Paolo II – è un esemplare unico, composto da 12 artisti che hanno prestato volontariamente la loro opera per 3 mesi. Pesa 1200 grammi ed è arricchita da 313 perle e 2679 pietre preziose. Questa corona è stata offerta dalle donne portoghesi il 13 ottobre 1942 come ringraziamento perché il Portogallo non era entrato nella Seconda guerra mondiale.

La statua ha viaggiato fino ad ora nove volte fuori dalla Cappellina delle Apparizioni. Tra questi viaggi, sono da ricordare il pellegrinaggio richiesto espressamente da Giovanni Paolo II. Il 24 marzo 1984 fu portata a Roma, dove il giorno seguente in Piazza S. Pietro durante la celebrazione eucaristica presieduta da Giovanni Paolo II, fu fatto l’Affidamento del mondo al Cuore Immacolato di Maria. È in questo giorno, 25 Marzo 1984, che Giovanni Paolo II consegnò all’allora Vescovo di Leiria-Fátima, Mons. Alberto Cosme do Amaral (deceduto il 7 ottobre 2005), il proiettile che lo aveva colpito nell’attentato di cui fu vittima il 13 maggio 1981.

La statua  ritornò in Vaticano l’8 ottobre dell’anno 2000, e in quell’occasione Giovanni Paolo II,  alla presenza di 1500 vescovi di tutto il mondo e di migliaia di fedeli e pellegrini, affidò il nuovo millennio alla Vergine Santissima, di fronte alla statua della Madonna di Fátima e in unione con tutto l’episcopato del mondo.

Anche Lisbona, capitale del Portogallo, è stata consacrata a Nostra Signora di Fatima, e in quell’occasione (era il 12 novembre del 2005) la statua fece il suo nono viaggio.