Il papa difende ancora Pio XII: su di lui, giudizi unilaterali
”Negli ultimi anni, quando si è parlato di Pio XII, l’attenzione si è concentrata in modo eccessivo su una sola problematica, trattata per di più in maniera piuttosto unilaterale”. Benedetto XVI interviene ad un congresso delle università Gregoriana e Lateranense e ribadisce la posizione della Chiesa sulla figura di papa Pacelli.
L’invito è quello di considerare tutta l’”ampiezza e la qualità” del pontificato, per scoprire “una preziosa eredità di cui la Chiesa ha fatto e continua a fare tesoro”. Nel suo intervento, il papa ha voluto toccare i diversi aspetti del magistero e della personalità del predecessore senza entrare però nelle polemiche e nelle discussioni sull’opportunità di una beatificazione, né tantomeno sulla querelle sui presunti silenzi di fronte alla Shoah.
Più importante tratteggiare il ruolo svolto come precursore del Concilio Vaticano II, “diplomatico compito”, “eminente giurista”, “ottimo teologo”, e soprattutto ” sacerdote in costante ed intima unione con Dio”. ”Vi era in lui -ha detto il papa – il continuo sforzo e la ferma volontà di donare se stesso a Dio senza risparmio e senza riguardo per la sua salute cagionevole”.
