Fermato in Vietnam un testimone della causa di beatificazione del card. Van Thuân

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Un testimone della causa di beatificazione del cardinale François-Xavier Nguyên Van Thuân nei giorni scorsi sarebbe stato bloccato dalle autorità governative vietnamite all’aeroporto di Hanoi poco prima della partenza per Roma: è quanto riporta oggi l’agenzia AsiaNews, riferendo l’episodio al “disaccordo del governo comunista con la canonizzazione del cardinale”.

Nguyên Hoang Duc,  un “testimone di primo piano” nel processo, ex funzionario e critico letterario convertito al cattolicesimo dopo l’incontro con l’allora vescovo ausiliare di Saigon, era atteso in Italia per la chiusura della fase diocesana della causa, il 5 luglio scorso. Al momento dell’imbarco sarebbe stato fermato dai funzionari della Pubblica sicurezza. Fra le ragioni – riferisce AsiaNews – “la contrarietà di Hanoi verso l’intero processo di beatificazione”.

L’uomo ha raccontato ai microfoni della vietnamita Radio Free Asia (Rfa) di essersi presentato la sera del 2 luglio scorso all’aeroporto Nôi Bai di Hanoi per salire su un volo della compagnia Thai diretto a Roma. Presentato il biglietto per l’imbarco, sarebbe stato invece indirizzato agli uffici della Pubblica sicurezza e poi dichiarato, senza ulteriori spiegazioni, “non autorizzato” a lasciare il Paese.  Il funzionario di polizia avrebbe dichiarato di stare “eseguendo gli ordini” e solo a seguito di vari colloqui sarebbe stato “espressamente indicato il rifiuto all’espatrio imposto dalle autorità”.

Per un verso – riferisce l’agenzia missionaria – la vicenda umana del cardinale vietnamita oggi sulla via della beatificazione mette in luce il “prolungato soggiorno di un prelato nelle carceri governative”; dall’altro canto possono aver inciso sul divieto d’espatrio motivazioni legate alla figura di Hoang Duc di intellettuale indipendente e spesso in contrasto con il regime di Hanoi. Resta il fatto che Hoang Duc è notoriamente legato alla persona del card. Van Thuân. Dall’incontro con il prelato lo stesso Hoang Duc riconosce il verificarsi di tre “miracoli”: la conversione al cattolicesimo, la guarigione da una malattia e la rivelazione di un avvenimento futuro. Della conversione e del battesimo Hoang Duc ha scritto nel volume “Cammino di fede, con l’intermediazione di François-Xavier Nguyên Van Thuân”. Il testo, ha concluso AsiaNews, “ha contribuito alla beatificazione del porporato vietnamita, che le autorità di Hanoi vogliono invece ostacolare”.

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