La diretta più lunga. Il cardinale Bertone conclude la Bibbia giorno e notte
E’ durata 139 ore la maratona televisiva della lettura integrale della Bibbia; sette giorni e sei notti durante le quali al leggio della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme si sono alternati vescovi, cardinali, protestanti, musulmani, ebrei, politici, sportivi e personaggi dello spettacolo. Il ‘pellegrinaggio’ si è concluso questa mattina con il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, che ha recitato il capitolo 22 dell’Apocalisse, in diretta su Raiuno.
Poco prima del braccio destro del papa era stata la volta del sindaco Gianni Alemanno, con il capitolo 20 dell’Apocalisse. La maratona è iniziata domenica scorsa, 5 ottobre, con Benedetto XVI che ha letto il primo capitolo della Genesi, passando poi il testimone ad altre 1249 persone che, singolarmente o anche a coppia, si sono avvicendate al leggio allestito al centro della navata della Basilica. Due sole le letture registrate: quella del Papa nel Palazzo Apostolico in Vaticano e quella del cardinale Carlo Maria Martini, a Gallarate, trasmessa ieri mattina. L’iniziativa, dal titolo ‘La Bibbia giorno e notte’, nata da un’idea della Rai Vaticano, ha comportato la diretta televisiva più lunga nella storia della tv pubblica.
Tra i lettori ci sono stati i presidenti emeriti Oscar Luigi Scalfaro, Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi accompagnato dalla moglie; i ministri Gelmini e Sacconi. Tra i personaggi dello spettacolo Roberto Benigni, Beppe Fiorello, Renzo Arbore, Massimo Ranieri; dello sport: Alex Schwazer e Valentina Vezzali. Questa mattina, anche Mauro Sarmiento e la fidanzata Veronica Calabrese, atleti di taekwondo, hanno letto il Libro Sacro indossando la divisa olimpionica.
