La Bibbia giorno e notte. Il papa e Benigni per la maratona della Rai

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“In principio Dio creò il cielo e la terra”. L’incipit della Genesi recitato da Benedetto XVI è risuonato nella basilica romana di Santa Croce in Gerusalemme. E’ iniziata così su Rai Uno “La Bibbia giorno e notte”, la lettura integrale del testo sacro, organizzata dalla Rai. Dopo il papa, collegato dal Palazzo Apostolico, hanno preso la parola il vescovo ortodosso Hilarion e il presidente della Federazione delle comunità evangeliche italiane, il pastore Domenico Maselli.

A seguire, una pausa musicale eseguita da Andrea Bocelli, e ancora la Bibbia, con Roberto Benigni, il direttore dell”Osservatore romano’ Giovanni Maria Vian, e quello del ‘Sole24Ore’ Ferruccio De Bortoli, l’ex presidente del Consiglio Giulio Andreotti, i cardinali Odilo Pedro Scherer, Walter Kasper, Stanislaw Dziwisz e Andrea Lanza Cordero di Montezemolo, padre Enzo Bianchi, l’ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede Modercai Lewy, Enrica Bonaccorti e Gad Lerner.

La maratona biblica prosegue su Rai Educational 2 e si concluderà l’11 ottobre, con il 22esimo capitolo dell’Apocalisse letto su Rai Uno dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano. Prima di allora, tra i volti più noti, si alterneranno tre presidenti emeriti della Repubblica (Oscar Luigi Scalfaro, Francesco Cossiga, Carlo Azeglio Ciampi, che leggerà con la moglie signora Franca), il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, e il presidente della Provincia Nicola Zingaretti. I ministri Bondi, Gelmini, Scajola, Carfagna, Sacconi. Ci sarà anche il cardinale Carlo Maria Martini, che ha già registrato il suo intervento da Gallarate.

E ancora: Dino Boffo, Claudia Koll, Maria Grazia Cucinotta, Vittorio Sgarbi, Pupi Avati, Fabrizio Frizzi, Claudio Cappon, Massimo Lopez, Joaquin Navarro-Valls, Bruno Vespa, Sandro Curzi, Milly Carlucci. Presenti anche 6 musulmani, 16 ebrei, 3 non vedenti, un sordomuto, un piccolo paziente dell’ospedale Bambin Gesù, un sacerdote rom, 4 ragazzi della casa circondariale di Regina Coeli e 4 da Casal del Marmo, 14 atleti tra cui il vicepresidente del Coni Luca Pancalli e la campionessa olimpionica Valentina Vezzali, e diversi disabili dell’Unitalsi. In tutto, circa 1250 lettori, per un’iniziativa destinata a rimanere nella storia della televisione italiana.

Intanto, rimane l’emozione di chi ha già partecipato, come Roberto Benigni (“Questo – ha detto – è un libro che si legge in presenza dell’autore”), Giulio Andreotti (“E’ una emozione speciale, non è una cosa che faccio tutti i giorni, è qualcosa di veramente speciale”) e il cardinale Stanislaw Dziwisz ( ”Sono certo che papa Wojtyla apprezzerebbe questa iniziativa”).

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