Numeri ufficiali Covid-19 del 12 novembre 2021. Bill Gates: “I vaccini aiutano la salute, ma riducono solo leggermente la trasmissione. Occorre nuovo modo di fare i vaccini”

Ringraziando i nostri lettori e sostenitori, ricordiamo che è possibile inviare comunicazione presso l’indirizzo di posta elettronica del “Blog dell’Editore”: QUI.
I dati Covid-19 ufficiali del Ministero della salute di oggi venerdì 12 novembre 2021
Positivi al Sars-CoV-2:
– ricoverati con sintomi da Covid-19: 3.525 (+16) [Occupazione al 6%]
– in terapia intensiva: 445 (+23) [con 47 nuovi ingressi del giorno] [*] [Occupazione al 5%]
– deceduti: 132.686 (+68)
Persone che hanno completato la vaccinazione (prima e seconda dose; oppure monodose): 45.327.803 (83,92% degli over 12) [Aggiornato al 12 novembre 2021 ore 07:12] [**]
[*] Dato molto importante, perché permette di verificare al di là del saldo quante persone sono effettivamente entrate in terapia intensiva nelle ultime 24 ore oggetto della comunicazione. Anche se sarebbe opportuno sapere chi tra coloro che sono usciti dalla terapia intensiva sono guariti o in fase di guarigione, oppure deceduti.
[**] La vaccinazione in tempo reale [cioè, in differita… e anche molto]: QUI.
Il sistema “Tutor” per verificare il “trend” dell’epidemia
Media giornaliera dei decessi: 210 (-1).

Tabella con i decessi al giorno, il totale dei decessi e la media giornaliera dei decessi [A cura dello Staff del “Blog dell’Editore”]: QUI.

Come si è potuto notare da tempo – e l’abbiamo ancora ricordato l’altro giorno – di spazio per i “Numeri ufficiali Covid-19 del 9 novembre 2021”, di cui parla il titolo, ne è rimasto poco. Continuiamo ad aggiornare i dati sommari dell’ospedalizzazione, dei decessi e della vaccinazione (con particolare attenzione ad alcuni punti cruciali). Ovviamente, non dimentichiamo per esempio il fatto dei quasi 100.000 in isolamento domiciliare (ovvero in lockdown individuale). Ma questo numero dice niente, se non viene fatta la divisione tra positivi sani e positivi malati, nella neo-lingua orwelliana (che nasconde nel fingere di comunicare) chiamati in modo fuorviante non sintomatici e sintomatici.
Invece, ogni giorno proviamo di offrire in questo appuntamento serale – come abbiamo fatto dall’inizio, da più di 600 giorni ormai – delle informazioni sparse in una specie di rassegna senza schema prefissato, scegliendo tra le notizie diffuse principalmente tramite i social e i siti non allineati alle veline agit-prop governative (senza dimenticare queste ovviamente). Va ricordato che il termine agit-prop è una locuzione russa, l’abbreviazione dei sostantivi “agitacija” (agitazione) e “propaganda”, con il significato di “Sezione per l’agitazione e la propaganda” nei Comitati del Partito Comunista dell’Unione Sovietica, al vertice del sistema totalitario sovietico.
«Er is (door “de experten”) altijd beweerd dat massavaccinatie de circulatie van het virus sterk belemmert. Zou het tegendeel waar zijn? [È sempre stato sostenuto (da “gli esperti”) che la vaccinazione di massa ostacoli notevolmente la circolazione del virus. Fosse vero il contrario?» (Fernand Keuleneer @FKeuleneer – Twitter, 12 novembre 2021).
«Studio appena pubblicato su “Nature”: l’immunità dei guariti è permanente [QUI]. Allora, per quale motivo il Green Pass dei guariti dura solo sei mesi? Perché il governo ha finora rinnegato i suoi impegni? L’interesse è la salute o vaccinare anche chi non si deve?» (Claudio Borghi A. @borghi_claudio – Twitter, 12 novembre 2021).
«NO PASS In settimana il super green pass arriverà alla Camera e voterò nuovamente CONTRO questo provvedimento così illiberale e ricattatorio. Penso a quanto POCO siano rappresentati MILIONI di cittadini che sono contro l’obbligo vaccinale e il PASS #NoGreenPassObbligatorio» (Guido De Martini @GuidoDeMartini – Twitter, 12 novembre 2021).
«Negare inviolabili diritti costituzionali alle persone sulla base di una PRESUNZIONE DI CONTAGIOSITÀ desunta dal legittimo rifiuto del vaccino, che comunque non rende non contagiosi in caso di infezione, è una follia e un abuso che nessun aumento dei contagi potrà mai giustificare» (Azzurra Barbuto @AzzurraBarbuto – Twitter, 12 novembre 2021).
«Virologi e politici dipingono Trieste nel caos a causa dei non vaccinati e dei cortei no green pass. I dati, però, parlano di 19 malati in terapia intensiva in tutta la Regione. E i contagi nelle Rsa stavano salendo già a inizio ottobre» (La Verità @LaVeritaWeb – Twitter, 12 novembre 2021).

Bill Gates: il siero genico non impedisce la trasmissione del virus
di Marco Tosatti
Stilum Curiae, 12 novembre 2021
Mi sembra interessante offrivi questa notizia che proviene da The Gateway Pundit, ed è corredata da un video, in cui Bill Gates – che tutti sappiamo chi sia, e quale ruolo abbia in questa vicenda planetaria – intervistato da Policy Exchange ammette che i “vaccini” non bloccano la trasmissione del virus; poi si corregge e afferma che la bloccano solo leggermente, anche se aiutano la salute. Una versione americana del vaccino che “funzionicchia”, secondo il dott. Galli. Cioè: non lo dice Silvana De Mari, e non lo afferma qualche esponente del pensiero ribelle diventare cavie umane; non lo dice qualche no-vax, di quelli che piacciono tanto, così impresentabili, alla stampa di regime; lo dice a chiare lettere quel terrapiattista, quell’antiscientifico di Bill Gates che di vaccini e cose simili ne sa parecchio.
A me sembra che una dichiarazione come questa, fatta da Billl Gates, sia piuttosto esplosiva. perché se il “vaccino” non impedisce la trasmissione, cade tutta la mostruosa impalcatura messa in atto in particolare dal nostro governo, con sistemi malavitosi – ricatto, insulti, menzogne – per obbligare le persone a partecipare, prendendosene la piena personale responsabilità e sgravando quindi chiunque altro – governo, case farmaceutiche, personale sanitario – a una sperimentazione di massa dagli effetti immediati pericolosi e anche letali; e dalle conseguenze a breve, medio e lungo periodo sulla salute degli interessati tutte da scoprire, ma con la probabilità, affermata da non pochi specialisti, che siano dannose, e anche molto dannose.
Come vorreste definire un comportamento del genere? Ed è normale che i grandi mezzi di informazione non vedano, e non sottolineino queste fessure, crepe, varchi nella narrazione ufficiale, che ha portato a ferite enormi alla libertà personale, al diritto al lavoro e alla tutela del proprio corpo e alla democrazia mai vissute negli ultimi settant’anni? Ma non sarebbe ora che i partiti di opposizione – se ce ne sono – e quelli che caduti nella trappola del governo di unità comincino a reagire in maniera fattiva e visibile contro tutto ciò?
Ecco che cosa dice Bill Gates in risposta all’intervistatore. Prima il testo originale, e poi la traduzione. Le parole introduttive erano, in risposta: “Lei conosce…You know…”.
Bill Gates: “The economic damage, the deaths. It’s been completely horrific and I would expect that will lead the R&D projects to focus on things we didn’t have today. We didn’t have vaccines that block transmission. We got vaccines that help you with your health, but they only slightly reduce the transmission. We need a new way of doing the vaccines”.
[Era nel 2015 quando ho parlato, e scritto articoli dal titolo: non siamo pronti per la prossima pandemia. E tristemente è stata una previsione migliore di quello che sarebbe successo di quanto tutti avrebbero desiderato. Lei conosce quello che è stato il danno economico, i morti. È stato completamente orribile e mi aspetto che questo porti i progetti di bilancio di R&S a concentrarsi su cose che oggi non abbiamo. Non abbiamo vaccini che bloccano la trasmissione. Abbiamo vaccini che aiutano la salute, ma riducono solo leggermente la trasmissione. Abbiamo bisogno di un nuovo modo di fare i vaccini].
Quale sia questo nuovo modo, Dio solo lo sa. Quello che si può dire è che il vecchio metodo, lento, con le varie tappe di controllo e verifica che sono saltate nella preparazione dei sieri genici anti Covid 19, hanno funzionato bene…
Per la sanità inglese si ammalano pure i vaccinati, per la nostra solo i no vax
Vaccini e decessi: qualcosa, nel confronto tra Italia e UK, non torna…
di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi
Nicolaporro.it, 12 novembre 2021
In base ai dati che forniscono l’Istituto superiore di Sanità e Istat in Italia i contagiati, i malati Covid in ospedale e i morti sono non vaccinati. In base ai dati inglesi, invece, si contagiano di più i vaccinati e ci sono migliaia di ricoverati e morti vaccinati (leggere per credere il bollettino settimanale inglese, “Covid-19 Surveillance report” [QUI]).
Il motivo per cui il Premier inglese Boris Johnson ha dichiarato, all’opposto del Presidente Draghi, che “il vaccino non protegge dal contagio” è che qualcuno gli riferisce i dati inglesi che mostrano centinaia di migliaia di vaccinati “positivi”. In particolare, in tutte le fasce di età superiori ai 50 anni, cioè nella fascia di età a rischio di morte Covid.

Vaccinati e non vaccinati
Per chi fosse curioso delle percentuali rispetto a chi è vaccinato e non vaccinato, cioè volesse controllare l’incidenza anche in base al numero di persone vaccinate e non, anticipiamo che avrebbe una sorpresa. Dai 40 anni in su, questi numeri si traducono in percentuale di “casi positivi” maggiori tra i vaccinati (solo per i giovani è il contrario).
Ci siamo permessi di raggruppare visivamente i due gruppi, di vaccinati e non vaccinati, per evidenziare come stanno le cose. In UK i vaccinati si contagiano a centinaia di migliaia, si ammalano e muoiono a migliaia. Nessuna ulteriore elaborazione è necessaria perché questi sono non delle percentuali ricavate come fa sempre da noi l’Istituto di Sanità, ma i semplici numeri dei casi positivi, dei ricoverati in ospedale e dei morti Covid.
È impossibile per chiunque negare che in UK i vaccinati si contagiano quanto i non vaccinati. Per essere precisi, nella fascia di età giovane si contagiano di più i non vaccinati, ma dopo i 40 anni è il contrario, l’incidenza è maggiore tra i vaccinati. Dato però che la mortalità Covid è rilevante solo sopra i 60 anni questo vuol dire che la situazione di rischio complessiva è peggiore per i vaccinati.
È altrettanto impossibile negare che gli ospedali inglesi abbiano migliaia di malati Covid vaccinati. I nostri giornali ripetono ogni giorno che gli ospedali italiani sopportano il costo di curare solo i “novax”, gli ospedali inglesi sono oberati invece dal costo di curare i “sì vax”. Questi sono gli inglesi contagiati, malati e morti, divisi per classi di età e status di vaccinazione.
Allarme vaccini, Taiwan sospende i richiami ai bambini
La decisione di Taiwan di sospendere il siero tra i 12 e 17 anni dopo gli aumenti di rischio miocardite
di Carlo Toto
Nicolaporro.it, 12 novembre 2021
A Taiwan, il capo del Central Epidemic Command Center Chen Shih-chung ha dichiarato mercoledì 10 novembre che un gruppo di esperti ha deciso di sospendere la somministrazione di seconde dosi del vaccino Covid Pfizer-BioNTech (Bnt) ai bambini di età compresa tra 12 e 17 anni. Tra le varie reazioni che destano preoccupazione, c’è quella relativa all’aumento di rischio di miocardite.
Secondo quanto riporta Taiwan Times, sono stati segnalati casi di miocardite e pericardite dopo la vaccinazione BNT di bambini di età compresa tra 12 e 17 anni. Secondo le statistiche statunitensi citate dal quotidiano, il rischio che i giovani soffrano di miocardite dopo aver ricevuto la seconda dose di Bnt è 10 volte superiore rispetto alla prima dose, ha riferito CNA. Alcuni Paesi hanno modificato le proprie politiche in merito alla somministrazione dei vaccini Covid-19 agli adolescenti. Hong Kong è passata da due dosi di Bnt a una sola dose per le persone di età compresa tra 12 e 17 anni. Il Regno Unito ha fatto qualcosa di simile, raccomandando una sola iniezione per i bambini tra i 12 ei 18 anni, secondo CNA.
Chen ha affermato che il Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione (Acip) del Ministero della salute e del benessere ha deciso di interrompere la somministrazione di seconde dosi di Bnt a questa fascia di età per due settimane, durante le quali esperti e medici dei Centri per il controllo delle malattie (Cdc) esamineranno i 16 casi di miocardite tra adolescenti dopo la vaccinazione Bnt prima di prendere una decisione definitiva sull’opportunità di procedere con la seconda iniezione.
Una conversazione social…
«Lo avete capito che siamo ancora in mezzo alla pandemia anche perché c’è chi pensa che sia finita?» (Angela Ambrogetti).
«Penso che siano ben pochi quelli che lo pensano» (L.C.).
«L.C. se ti guardi in giro penso proprio il contrario» (Angela Ambrogetti).
«Angela Ambrogetti se ti riferisci ai comportamenti ok, ma per forza abbiamo (hanno) sostituito Dio con il vaccino…» (L.C.).
«Purtroppo sono in pochi ad esserne consapevoli» (A.I.).
«Perché non è finita? 🤔» (G.F.).
«Mio cugggino chiede: quale è il meccanismo con cui uno come Speranza arriva in quella posizione?» (ENAPAY @HANIA243474887 – Twitter, 12 novembre 2021).
