Il Papa a Lampedusa per incontrare gli immigrati
Una visita di mezza giornata, privatissima. Papa Francesco sarà a Lampedusa per visitare gli immigrati clandestini che sbarcano nell’isola da anni. “Nella mattinata di lunedì 8 luglio – dice il comunicato ufficiale della Santa Sede- il Santo Padre si recherà in visita all’isola di Lampedusa. Papa Francesco, profondamente toccato dal recente naufragio di un’imbarcazione che trasportava migranti provenienti dall’Africa, ultimo di una serie di analoghe tragedie, intende pregare per coloro che hanno perso la vita in mare, visitare i superstiti e i profughi presenti, incoraggiare gli abitanti dell’isola e fare appello alla responsabilità di tutti affinché ci si prenda cura di questi fratelli e sorelle in estremo bisogno. A motivo delle particolari circostanze, la visita si realizzerà nella forma più discreta possibile, anche riguardo alla presenza dei Vescovi della regione e delle autorità civili.”
Una presenza che il Papa vuole discreta e pastorale. Francesco arriva con l’aereo in prima mattinata, poi su una barca andrà a deporre una corona di fiori nel mare dove molti sono i morti vittime delle carrette e del traffico illegale di persone, di migranti. Poi un saluto, nel porto, ad alcuni di coloro che sono nell’ isola e alla fine la messa al campo sportivo. Il vescovo di Agrigento Francesco Montenegro, lo scorso 27 maggio, aveva invitato Papa Francesco a visitare Lampedusa “crocevia di migliaia di anime che nel corso degli anni hanno attraversato il mare sperando in una esistenza migliore”. Il vescovo, durante la sua recente visita in Vaticano, aveva donato a Francesco una croce pettorale costruita artigianalmente da un falegname di Lampedusa utilizzando il legno delle barche dei migranti approdate a Lampedusa.
“Questo semplice ma significativo gesto – ha detto mons. Montenegro – è servito per ricordare al Papa tutti i nostri fratelli che giungono sulle coste di Lampedusa ma soprattutto quelli che hanno perso la vita durante il viaggio. Ho consegnato la croce costruita con il legno delle barche dei migranti al Santo Padre e l’ho invitato a venire in visita a Lampedusa. Credo e sono certo del fatto che che abbia condiviso il mio messaggio”. La risposta è arrivata oggi con una decisione che il Papa ha preso appena una settimana fa.