Il Papa: educare i giovani alla missionarietà
Educate i giovani alla missionarietà. Il Papa lo ha ricordato oggi ai responsabili delle Pontificie Opere Missionarie ricevuti in Vaticano in occasione della loro Assemblea generale. “Il Vescovo di Roma è chiamato ad essere Pastore non solo della sua Chiesa particolare, ma anche di tutte le Chiese, affinché il Vangelo sia annunciato sino agli estremi confini della terra.” Ha ricordato Francesco è ha richiamato l’insegnamento di Paolo VI: “ Non stancatevi di educare ogni cristiano, fin dall’infanzia, ad uno spirito veramente universale e missionario, e di sensibilizzare l’intera comunità a sostenere e ad aiutare le missioni secondo la necessità di ciascuna.”
Il Papa ha riproposto in proposito i documenti conciliari che indicano la necessità della Pontificie opere missionarie “perché ci sono tanti popoli che non hanno ancora conosciuto e incontrato Cristo, ed è urgente trovare nuove forme e nuove vie perché la grazia di Dio possa toccare il cuore di ogni uomo e di ogni donna e portarli a Lui. Noi tutti ne siamo semplici, ma importanti strumenti; abbiamo ricevuto il dono della fede non per tenerla nascosta, ma per diffonderla, perché possa illuminare il cammino di tanti fratelli e sorelle.” Il Papa ha ricordato che “le Pontificie Opere Missionarie sono poste anche sotto la sollecitudine dei Vescovi, perché siano «radicate nella vita delle Chiese particolari» ma devono realmente diventare strumento privilegiato per l’educazione allo spirito missionario universale e ad una sempre maggiore comunione e collaborazione tra le Chiese per l’annuncio del Vangelo al mondo. Di fronte alla tentazione delle comunità di chiudersi in se stesse, preoccupate dei propri problemi, il vostro compito è di richiamare la “missio ad gentes”, di testimoniare profeticamente che la vita della Chiesa e delle Chiese è missione, ed è missione universale. Il ministero episcopale e tutti i ministeri sono certamente per la crescita della comunità cristiana, ma sono anche posti al servizio della comunione tra le Chiese per la missione evangelizzatrice. In questo contesto, vi invito ad avere un’attenzione particolare per le giovani Chiese, che non di rado operano in un clima di difficoltà, di discriminazione e di persecuzione, perché siano sostenute ed aiutate nel testimoniare con la parola e con le opere il Vangelo.”
L’Assemblea è iniziata lunedì 13 maggio e si sono ritroveti i Direttori nazionali delle POM provenienti da tutti i continenti, insieme al Presidente ed ai Segretari generali delle quattro POM. in agenda anche la presentazione delle relazioni dei Segretari generali delle quattro Pontificie Opere Missionarie, che hanno presenteto il rendiconto dell’anno trascorso, la previsione di bilancio 2013 e le richieste di sussidio ai diversi progetti che sono pervenute. Uno spazio è stato riservato anche alla presentazione dell’attività dell’Agenzia Fides.