Il Papa: la Chiesa è vicina a chi è colpito dalla crisi

Vicinanza della Chiesa grazie al lavoro di Caritas e associazioni caritative ecclesiali a favore dei più bisognosi. Ne ha parlato il Papa ricevendo questa mattina nel Palazzo Apostolico Vaticano, Mariano Rajoy Brey, Presidente del Governo spagnolo. ”Incontrarla e’ una grande gioia, abbiamo bisogno di queste cose”, ha detto il premier spagnolo a Francesco ricordando l’incontro con Benedetto XVI nel 2006 durante la giornata mondiale della famiglia. Durante l’udienza, durata circa 24 minuti, Rajoy ha regalato al papa la maglia della Spagna firmata da tutti i calciatori della squadra.
Francesco contento del dono ha ricordato la maglia del San Lorenzo de Almagro regalata qualche giorno fa durante l’udienza generale dalla squadra di calcio argentina. Il premier spagnolo ha inoltre donato a Francesco un volume del ‘700 con le mappe del mondo ‘De Aetatibus Mundi Imagines’. A sua volta il pontefice ha regalato una penna artistica dei musei vaticani. Il primo ministro spagnolo ha successivamente incontrato anche il segretario di Stato vaticano, Tarcisio Bertone a cui ha regalato la maglia spagnola. L’ultimo della delegazione spagnola a salutare il pontefice e’ stato l’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, Eduardo Gutierrez Saenz de Buruaga.
“In un clima di cordialità- si legge nel comunicato ufficiale della santa Sede- i colloqui hanno permesso uno scambio di vedute sulla non facile situazione economico-finanziaria mondiale che la Spagna sta affrontando, come altri Paesi europei, e che ha provocato una grave crisi occupazionale, coinvolgendo molte famiglie, particolarmente i giovani. In tale contesto, è stata espressa la vicinanza della Chiesa e si è rilevato il notevole lavoro che sta compiendo la Caritas insieme ad altre Associazioni caritative ecclesiali a favore dei più bisognosi. Si è pure fatto riferimento all’attuale assetto politico-istituzionale del Paese, ravvisando la necessità di un dialogo nella società e tra tutte le sue componenti, basato sul rispetto reciproco e tenendo presente valori, quali la giustizia e la solidarietà, nella ricerca del bene comune. Inoltre, cisi è soffermati sulle buone relazioni bilaterali tra la Santa Sede e la Spagna che, nello spirito degli Accordi del ’79, sono andate sempre più consolidandosi, come pure su questioni di attualità e di interesse per la Chiesa nel Paese.
In particolare, si è parlato dell’istituzione del matrimonio e della famiglia e dell’importanza dell’educazione religiosa. Non è mancato un riferimento alla situazione internazionale, con particolare attenzione all’America Latina.”
Il primo ministro spagnolo ha poi invitato a pranzo nella sede della Ambasciata di Spagna il cardinale segretario di stato Tarcisio Bertone.