Bibbia giorno e notte. Il rabbino capo di Roma declina l’invito

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Parteciperanno anche cinque musulmani alla lettura integrale dell’Antico e del Nuovo Testamento che andrà in onda dal 5 all’11 ottobre, per 140 ore consecutive, su Rai Uno e su Rai Edu 2. Un’iniziativa aperta dal papa, a cui avrebbe dovuto partecipare anche il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni. Ieri, tuttavia, la guida ebraica ha annunciato la sua defezione.

Nessun intento polemico e grande rispetto, ha spiegato Di Segni, ma “l’iniziativa ci è sembrata interamente cattolica e abbiamo preferito un profilo più basso”. Il rabbino invierà comunque ”un saluto augurale” registrato in video.

L’iniziativa, “La Bibbia giorno e notte”, sarà inaugurata in diretta su Rai Uno da Papa Benedetto XVI, in collegamento dal Vaticano, avrà come set televisivo la Basilica di S.Croce in Gerusalemme e si concluderà sabato 11, sempre su Raiuno, con l’intervento del segretario di Stato, cardinal Tarcisio Bertone. Partecipano oltre 1300 ”lettori” che nel corso dell’ultimo mese si sono iscritti via internet, fra i quali – precisa il curatore del progetto per la Rai Giuseppe De Carli – anche cristiani ortodossi di due famiglie Rom e Sinti.

Presente anche Adnane Mokrani, docente di teologia islamica alla Pontificia Università Gregoriana, secondo cui questa ”maratona sacra” ricorda la tradizione islamica della lettura integrale ciclica dell’intero Corano. Testo che menziona i libri sacri rivelati in precedenza, come la Thora, i Salmi e il Vangelo, chiamandoli ”guida e luce”. E proprio questa apertura del Corano verso il patrimonio abramitico, sottolinea, ”è stato purtroppo trascurato” nella storia dell’Islam, in un approccio identitario che ha privilegiato le differenze sulle basi comuni.

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