Il Papa: Gesù non si stanca mai di perdonarci

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“Cristo solo a pregare e poi Gesù in mezzo al popolo. E poi alla fine è lasciato solo con la donna. Ma una solitudine feconda, quella della sua misericordia nei confronti di questa donna . Il popolo voleva sentire le parole di Gesù, ma c’era chi voleva solo giudicare…C’erano anche quelli che non volevano sentire; quelle che accusavano la donna adultera. Come oggi tra noi: quelli che vogliono sentire e quelli che vogliono perdonare, quelli che non vogliono sentire e non vogliono perdonare, vogliono solo giudicare. Il messaggio più forte del Signore è la misericordia. Lui lo ha detto: Non sono venuto per i giusti … sono venuto per i peccatori. E’ venuto per noi quando riconosciamo di essere peccatori. Il fariseo non conosce il Signore. Dobbiamo affidarci alla misericordia di Dio anche se ci sembra difficile. Il Signore ci ascolta: ci bacia, ci abbraccia … e dice: Io non ti condanno… ti perdono, vai, non peccare! Il Signore non si stanca mai di perdonare, di perdonarci.”

Il Papa non distribuisce la comunione e rimane a lungo in preghiera seduto. Poi, prima della conclusione della messa il parroco, Padre Bruno Silvestrini ha salutato il Papa regalando un libretto dedicato a San Francesco. Infine il saluto del cardinale Angelo Comastri ha rivolto alcune parole al Papa. Ha ricordato i momento in cui il nuovo Papa ha scelto il suo nome, e il suo primo discorso. E prima di dare la benedizione il Papa ha fatto una seconda omelia raccontando la storia di un sacerdote dell’Uruguay impegnato nella assistenza ai poveri e facendolo salire sull’altare. “ Non so come sia arrivato qui” dice il Papa “ glielo chiederò”. Evidentemente ha disobbedito all’invito di Francesco di non spendere soldi per il viaggio a Roma per darli ai poveri.

Poi il Papa esce dalla chiesa lasciando la processione per salutare i fedeli, gli amici, all’improvviso, sorprendendo ministranti e addetti alla sicurezza. Poi di nuovo tra le gente assiepata su porta Sant’ Anna, esce in territorio italiano, infine rientra in Vaticano mentre la gente lo aspetta ancora dietro le transenne. Lasciati i paramenti in sagrestia Francesco esce di nuovo e a piedi, salutando la gente.

All’ Angelus il Papa ha ripreso il tema della misericordia raccontando un simpatico aneddoto: “Ricordo che nel 1992 quando a Buenos Aires è arrivata la Madonna di Fatima è venuta da me una donna  molto anziana e mi ha detto: mi voglio confessare. Io gli ho detto: ma Lei non ha peccato. No, mi ha replicato, tutti abbiamo peccati e Dio perdona sempre altrimenti non ci sarebbe il mondo. Una lezione di Teologia. Ma Lei ha studiata alla Gregoriana?, gli ho detto. Vedete, è questa la saggezza popolare. Dio non si stanca mai di perdonare. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono.”

 

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