Gli agostiniani per Papa Francesco
Il Priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, Padre Robert F. Prevost, ha indirizzato a tutto l’Ordine una lettera di ringraziamento per l’elezione a Pontefice del cardinale Bergoglio “ben conosciuto per lo stile semplice di vita” in quanto il nuovo Papa da cardinale viveva in un piccolo appartamento e usava trasporto pubblico, “e per il suo impegno con i poveri, che finora si è dedicato a servire il popolo di Argentina, chiamato ad assumere il ministero petrino in questo momento della storia della Chiesa, pieno di sfide”. Padre Prevost si sofferma sul nome del nuovo Pontefice, Francesco, che ricorda sia il poverello d’Assisi che San Francesco Saverio, missionario gesuita che ha annunciato il Vangelo con grande coraggio soprattutto in Asia.
Ricordando queste due grandi figure di santi, Padre Robert scrive ai confratelli: “Noi siamo stati chiamati a vivere la nostra consacrazione a Dio in comunione con tutta la Chiesa, con una vita semplice, servendo i poveri, e come discepoli di Cristo che annunciano il vangelo con parole e opere, mediante il nostro spirito missionario”. Padre Prevost ricorda che al punto 3 delle Costituzioni dell’Ordine si parla della speciale devozione e fedeltà che l’Ordine di Sant’Agostino deve al Papa “e non c’è un’occasione migliore per ricordare e rinnovare la nostra lealtà che questo momento dell’inizio del pontificato di Papa Francesco”. Il Priore generale ricorda la grande umiltà di Papa Francesco che prima di dare la benedizione solenne ha chiesto la benedizione di Dio tramite la preghiera dei fedeli e ha concluso:
“Preghiamo per il nuovo Papa, e raccomandiamoci gli uni gli altri, come fratelli e sorelle uniti nell’una, santa, cattolica e apostolica Chiesa, fedeli al Papa Francesco, e insieme a tutti quelli che, in parole e in opere, annunciano la buona Novella in tutto il mondo. Lo spirito del Dio vivente accompagni e guidi il Papa Francesco, e benedica tutta la Chiesa mediante il suo ministero”.