Numeri ufficiali Covid-19 del 1° aprile 2021. OMS critica ritmo vaccinazioni in Europa: “Così si prolunga la pandemia”. Eu: 70% adulti vaccinati entro agosto

Condividi su...

Covid-19 Brasile, procura chiede sospensione del divieto Messe
Il procuratore generale della Repubblica brasiliano, Augusto Aras, ha presentato una richiesta alla Corte suprema di Brasilia per vietare ai governi statali di sospendere lo svolgimento di Messe e altre attività religiose durante la pandemia di coronavirus. La richiesta è stata inclusa in un’azione del Partito social-democratico (Psd, di centro) contro il decreto del governatore di São Paulo, João Doria, che vieta lo svolgimento delle funzioni religiose nello Stato a causa del Covid-19. Aras chiede che l’eventuale sospensione del divieto venga estesa all’intero Paese e che vengano annullate tutte le misure simili a quelle del governo di San Paolo, rende noto il portale G1. Secondo Aras, il decreto di Doria è incostituzionale perché non rispetta il diritto fondamentale alla libertà e religiosa e ai culti delle varie religioni (Fonte SkyTG24).

Ringraziando i nostri lettori e sostenitori, ricordiamo che è possibile inviare comunicazione presso l’indirizzo di posta elettronica del “Blog dell’Editore”: QUI.

I dati Covid-19 ufficiali del Ministero della salute di oggi mercoledì 1° aprile 2021

Ricoverati con sintomi: 28.949 (-231) (-0,79%) [Superata soglia del 40% di allarme, al 43%]
In terapia intensiva: 3.681 (-29) (-0,78%) [con 244 nuovi ingressi del giorno] [*] [Raggiunta la soglia del 40% di allarme, al 40%]
Deceduti: 109.847 (+501) (+0,46%)
Vaccinati [**] e percentuale sulla popolazione (aggiornato al 1° aprile 2021 ore 15:31): 3.237.582 (5,43% di una platea di 50.773.718 persone da vaccinare)

Dati aggiornati al 1° aprile 2021 ore 19:46 – Fonte Agenas.

La soglia del 30% per le terapie intensive e del 40% per le aree non critiche è individuata dal decreto del Ministro della Salute del 30 aprile 2020. Per area non critica si intendono i posti letto di area medica afferenti alle specialità di malattie infettive, medicina generale e pneumologia.

[*] Dato molto importante, perché permette di verificare al di là del saldo quante persone sono effettivamente entrate in terapia intensiva nelle ultime 24 ore oggetto della comunicazione.
[**] Persone che hanno completato la vaccinazione (prima e seconda dose). Vaccinazione in tempo reale: QUI.

Il sistema “Tutor” per verificare il “trend” dell’epidemia
Media giornaliera dei decessi: 271 (+1).

Tabella con i decessi al giorno, il totale dei decessi e la media giornaliera dei decessi [A cura dello Staff del “Blog dell’Editore”]: QUI.

Il punto della situazione a cura di Lab24

L’epidemiologia creativa, in situazioni come quella che stiamo vivendo, è sempre una cattiva idea (Fonte Lab24.ilsole24ore.com/coronavirus).

«La politica ha abdicato alla scienza, che non è mai univoca. Tale sottomissione è stata compiuta per incapacità, incompetenza, comodità. Gli scienziati offrono il loro parere, poi la politica ha il dovere di coniugare il diritto alla Salute con altri diritti altrettanto essenziali.
Vedete, si crea per forza di cose un cortocircuito: se la scienza è sempre esatta, allora è esatta anche la posizione opposta rispetto a quella tenuta dagli esperti che interloquiscono con l’esecutivo. Non si può dire “la scienza non sbaglia mai se afferma ciò che piace a noi”» (Azzurra Barbuto @AzzurraBarbuto – Twitter, 1° aprile 2021).

Lo studio scientifico più completo e recente pubblicato dalla Stanford University sull’effetto dei domiciliari e il coprifuoco per contrastare la pandemia del coronavirus cinese di Wuhan

Abstract
Background e obiettivi
Gli interventi non farmaceutici (NPI) più restrittivi per controllare la diffusione della COVID-19 sono il soggiorno obbligatorio a casa e la chiusura delle attività. Date le conseguenze di queste politiche, è importante valutarne gli effetti. Valutiamo gli effetti sulla crescita dei casi epidemici delle NPI più restrittive (mrNPI), oltre a quelli delle NPI meno restrittive (lrNPI).
Metodi
Abbiamo prima stimato la crescita dei casi di COVID-19 in relazione a qualsiasi implementazione di NPI in regioni subnazionali di 10 paesi: Inghilterra, Francia, Germania, Iran, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Corea del Sud, Svezia e Stati Uniti. Utilizzando modelli a prima differenza con effetti fissi, isoliamo gli effetti delle mrNPI sottraendo gli effetti combinati delle lrNPI e delle dinamiche epidemiche di tutte le NPI. Usiamo la crescita dei casi in Svezia e Corea del Sud, 2 paesi che non hanno implementato il soggiorno obbligatorio a casa e la chiusura delle attività, come paesi di confronto per gli altri 8 paesi (16 confronti totali).
Risultati
L’implementazione di qualsiasi NPI è stata associata a riduzioni significative della crescita dei casi in 9 dei 10 paesi dello studio, comprese la Corea del Sud e la Svezia che hanno implementato solo lrNPI (la Spagna ha avuto un effetto non significativo). Dopo aver sottratto gli effetti dell’epidemia e delle lrNPI, non troviamo alcun effetto benefico chiaro e significativo delle mrNPI sulla crescita dei casi in nessun paese. In Francia, per esempio, l’effetto delle mrNPI era +7% (95% CI: -5%-19%) rispetto alla Svezia e + 13% (-12%-38%) rispetto alla Corea del Sud (positivo significa pro-contagio). Gli intervalli di confidenza al 95% escludevano cali del 30% in tutti i 16 confronti e cali del 15% in 11/16 confronti.
Conclusioni
Anche se non si possono escludere piccoli benefici, non troviamo benefici significativi sulla crescita dei casi di NPI più restrittive. Riduzioni simili nella crescita dei casi possono essere ottenute con interventi meno restrittivi (Traduzione italiana a cura di Stilum Curiae).
Testo completo sul European Journal of Clinical Investigation, 5 gennaio 2021: QUI.

Quanto sono affidabili i dati del Comitato Tecnico Scientifico?

Il Governo nel corso delle conferenze stampa fa riferimento ai dati del Comitato Tecnico Scientifico. Quanto sono affidabili? Ne parla Giacomo Galeazzi su La Stampa (giornale che non si può accusare di negazionismo) del 23 gennaio 2021: Covid, studio Lumsa: “I numeri non tornano, indice di contagio Rt falsato”. Secondo l’indagine statistica dell’università “i dati sui nuovi casi non sono attendibili”. Se una Regione fa meno tamponi scende dalla zona rossa ad arancione o gialla. Il processo di raccolta dei dati è «fuori controllo e non ci sono esperti di statistica nel Cts». Ne derivano dati non attendibili sui casi di Covid . E «così l’indice di contagio Rt va buttato». «In questo momento qualcuno ha affermato che l’epidemia potrebbe essere fuori controllo. Dai dati a disposizione dei gruppi di ricerca indipendenti, come StatGroup-19, non è possibile dire se l’epidemia sia fuori controllo.
Leggi tutto: QUI.

Il metodo usato e l’algoritmo impiegato da Speranza & Co del Governo dei Migliori (uguale al #brancodibalordi di prima) per decidere delle nostre vite e della vita del Paese, andrebbe buttato perché è una metodologia scientifica fallace. L’Istituto Superiore della Sanità tiene i dati nascosti ed è difficile per scienziati indipendenti avervi accesso.

Il risultato del protocollo di cure anti-Covid-19 emanato dal Ministero della Salute

Nei giorni scorsi Stilum Curiae ha pubblicato un dettagliato commento [QUI] della Dott.ssa Silvana De Mari al protocollo di cure anti-Covid-19 emanato dal Ministero della Salute, che si può riassumere in poche parole: “Tachipirina e vigile attesa”. Oggi, Marco Tosatti è ritornato sull’argomento [QUI]: «Mentre dai cialtroni “esperti” che imperversano sulle Tv di regime e sui giornali del nuovo regime partivano strali contro i medici, grazie a Dio sempre più numerosi, che non seguono quel protocollo criminale, curano le persone, ed evitano che la malattia peggiori e le conduca in ospedale. Anche il Corriere della Sera [QUI], finalmente sembra essersene accorto. Ma sono mesi e mesi che medici in tutta Italia cercano di diffondere queste verità, ostacolate dagli interessi di chi vuole vendere vaccini, vaccini e solo vaccini. Eppure dal Ministero della Saluta si continua con Tachipirina e vigile attesa… Quante persone sono morte, a causa di questo? E quante hanno passato settimane di sofferenza in ospedale?».

Poi, Tosatti pubblica una lettera di un lettore, che sintetizza il quadro: «Ora la maggior parte delle domande ha avuto risposte dai fatti. In particolare, mi riferisco alla smentita fattuale delle ‘indicazioni terapeutiche’ date a suo tempo, e tuttora ribadite, dai vari istituti sanitari (ISS, AIFA, Ministero della Sanità): solo vigile attesa e paracetamolo! Nonostante la sentenza del TAR del Lazio, la presa di posizione dei medici in Piemonte, che hanno constatato che proprio gli approcci terapeutici tanto demonizzati in tutte le sedi dalle istituzioni sanitarie e dai noti buriologi si sono rivelati assolutamente appropriati e sono utilizzati con successo da molti medici, tra cui in particolare quelli di Ippocrateorg.org https://ippocrateorg.org/ [Il Movimento Ippocrate raggruppa una rete internazionale di Medici, Ricercatori, Operatori della Sanità, Operatori nel Sociale]. Così, chi segue le indicazioni ufficiali per sospetto Covid19 se ne sta segregato limitandosi ad assumere Tachipirina (=paracetamolo); il miglioramento dei sintomi, scambiato per un regresso della malattia, lo induce ad assumerne altra; e così rischia di intossicare il fegato e di aumentare l’infiammazione. A riprova di ciò, allego il bugiardino del Fluimucil in cui si specifica che il suo principio attivo è, anche, un antidoto per le intossicazioni da paracetamolo.
Abbiamo dunque un protocollo terapeutico ufficiale che ottiene questi risultati:
– Riduce le difese immunitarie (in quanto il paracetamolo inibisce il glutatione, fondamentale per l’efficienza del sistema immunitario)
– Aumenta l’intossicazione e quindi l’infiammazione… in una patologia che uccide proprio per infiammazione
– Attenua i sintomi, mascherando il passaggio alla fase critica
– Impedisce la cura precoce ed appropriata, demonizzando i farmaci utili
Se l’obiettivo è quello di aggravare la malattia, intasare gli ospedali, aumentare i decessi non si potrebbe fare di meglio! E se un anno fa si poteva invocare la scusante dell’ignoranza (ma allora perché dare protocolli impositivi?) oggi si cozza contro l’evidenza dei fatti».

“Per fortuna ora qualcuno si accorge che le mascherine di Arcuri sono un problema enorme. Ricordo che l’unica trasmissione a farle testare quando Arcuri era ancora potente è stata @fuoridalcorotv. E volevano farci stare zitti. Per fortuna non ci sono riusciti” (Mario Giordano @mariogiordano5 – Twitter, 1° aprile 2021).

«Oggi compie gli anni il mio primogenito ma grazie alle INCOERENZE di Mr Speranza che consente viaggi all’estero ma non gli spostamenti fuori regione. Festeggeremo a distanza. Mr Speranza & Soci (PD-LeU-Italia Viva-5Stelle) incompetenti e irrazionali. L’ignoranza porta a decisioni pessime e cattive che nulla hanno a che vedere con la nostra salute. I dati ed i fatti (vedi mascherine farlocche ne sono solo un esempio tra i molti) lo dimostrano. Nostro Signore vede tutto sempre e “la cattiveria si paga tutta. Fino alla fine. Forse l’ultimo giorno. Ma si paga. Forse a rate. Forse a pezzi. Forse tutta in un colpo. Ma si paga. Cara. Molto cara. Perché se ti perdonano le persone, la vita non ti risparmia la lezione” (Linda Valentinis)» (Claudio Mantovani).

Vaccini, Gdf blocca 2 canali Telegram, vendita illegale

Vendevano illegalmente attraverso il dark web vaccini anti Covid, ritenuti inefficaci, della AstraZeneca, Pfizer e Moderna a prezzi esorbitanti: dai 155 Euro per una dose fino a 20.000 euro per uno stock di 800 fiale dando garanzia di anonimato, tracciabilità della spedizione, imballaggio a temperatura refrigerante controllata e persino richiamo incluso nell’ offerta. Così due canali Telegram, con oltre 4 mila iscritti, sono stati sequestrati, e quindi bloccati, dai militari del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza nell’ambito dell’indagine della Procura di Milano che indaga su un presunto mercato parallelo dei vaccini. Il sequestro è avvenuto su disposizione dei pm Maura Ripamonti e Bianca Maria Eugenia Baj Macario e del procuratore aggiunto Eugenio Fusco, titolari di un fascicolo per frode in commercio. In questo caso si ipotizza anche il reato di contraffazione (Fonte SkyTG24).

Vaccino: dosi vendute in darkweb, sequestro siti e canali social

Proponevano illegalmente dosi di vaccino AstraZeneca, Pfizer e Moderna attraverso il dark web a prezzi esorbitanti. Lo hanno scoperto gli investigatori della guardia di finanza coordinati dai pm di Milano, Bianca Maria Eugenia Baj Macario, Maura Ripamonti e dall’Aggiunto Eugenio Fusco. Per questo due canali Telegram utilizzati per la vendita illegale di vaccini anti-Covid online sono stati sequestrati e oscurati dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della gdf. Il provvedimento è scattato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Milano che ha fatto emergere un business redditizio, capace di attirare migliaia di persone: circa 4 mila gli iscritti a due canali di messaggistica istantanea sequestrati. Chi si iscriveva era pronto ad immunizzarsi dal virus senza attendere i tempi della campagna vaccinale (Fonte SkyTG24).

In passato ho protestato diverse volte per i pesci d’aprile che fanno perdere tempo prezioso a noi comunicatori nelle verifiche. Tempo dedicato inevitabilmente sprecato. Ma quellioche è successo a Seviglia oggi è molto peggio. Coloro che hanno inventato questa bufala meritano di essere rinchiusi in un manicomio, buttando le chiavi.
Vaccini Spagna, fake su Whatsapp, a Siviglia migliaia di anziani in coda

Una bufala circolata su WhatsApp ha portato migliaia di persone, principalmente anziani, a mettersi in coda a Siviglia per ricevere il vaccino anti-Covid-19 senza essere stati chiamati dalle autorità competenti. Lo riportano i media spagnoli. La Giunta regionale dell’Andalusia ha allertato con un comunicato ufficiale della circolazione di messaggi falsi che invitavano persone di più di 80 anni a presentarsi di fronte a un centro sanitario territoriale nella giornata di oggi, anche senza appuntamento. Questo ha provocato “problemi di assembramento”, secondo la nota. Fonti della Giunta hanno indicato ai media locali che ci sono stati momenti con circa 4.000 persone in coda, tra persone con appuntamento, quelle senza e accompagnatori. Secondo il quotidiano El País, le autorità sanitarie hanno deciso di rinforzare il personale in servizio e cercare di vaccinare parte delle persone presentatesi senza appuntamento. “Bisogna avere sensibilità con queste persone, che sono anziane e sono state ingannate”, ha detto a questo giornale un portavoce della Giunta andalusa. Questa ha annunciato che ha presentato una denuncia alla polizia per quanto avvenuto (Fonte SkyTG24).

Covid-19, leader mondiali: azioni urgenti per benessere giovani

Grido d’allarme di 30 organizzazioni governative e della salute di tutto il mondo, tra cui Oms, Onu e rappresentanti di Africa, Americhe, Asia ed Europa, che chiedono di avviare al più presto interventi per migliorare il benessere dei più giovani. Un miliardo e 200 milioni di bambini e ragazzi tra i 10 e i 19 anni, avvertono le organizzazioni di tutto il mondo in una lettera aperta pubblicata sul British Medical Journal, “rischiano di ereditare un mondo rovinato dai cambiamenti climatici e sfregiato dal Covid-19”. Se è vero che gli adolescenti sono stati risparmiati dagli effetti diretti più severi della pandemia, si legge nella lettera, quelli indiretti sul loro benessere “sono devastanti”. Già prima del Covid-19, gli adolescenti e i giovani adulti, nota la lettera, hanno dovuto far fronte a molti ostacoli come le ingiustizie sociali e le diseguaglianze, problemi di salute mentale e crisi relazionali sia in famiglia, che in comunità e società, con l’aumento delle persone che vivono in strada e dei tassi di abbandono scolastico (Fonte SkyTG24).

Ue stima 57,14% italiani vaccinati entro giugno

In Italia, entro giugno, sarà vaccinato il 57,14% della popolazione totale, secondo le stime circolate alla riunione degli ambasciatori Ue, diffuse da Bloomberg e confermate da fonti diplomatiche. La valutazione è calcolata sulla base degli ordini sicuri di sieri. I Paesi che avranno vaccinato di più alla fine del secondo trimestre saranno Malta (93,10%) e Danimarca (79,88%). Gli Stati con meno somministrazioni: Repubblica Ceca (44,33%) e Bulgaria (45,01%). La Francia sarà al 58,16%, la Germania al 61,04%. La Commissione Ue punta a vaccinare il 70% degli adulti europei entro agosto: i dati mostrano che il target è raggiungibile (Fonte SkyTG24).

151.11.48.50