Un anno senza Daigoro. Vicini a mamma Clara. Il senso della vita è vivere
Quello passato, è stato un anno di dolore. Mamma Clara vive ogni giorno nel ricordo del suo amatissimo figlio. Noi ci uniamo a lei e alla sua famiglia, sostenendola nella preghiera. Il dolore di una madre, che sopravvive a un suo figlio, non è umanamente misurabile. È difficile, anche solo immaginare, cosa significa confrontarsi con il senso di un vuoto incolmabile, che devasta l’anima.
Daigoro, noi non ti dimentichiamo
Dare un senso alla vita vissuta da Daigoro è vivere pienamente la nostra vita, senza dimenticarci mai di lui. Testimoniando, con la nostra vita, che Daigoro resta vivo nei nostri cuori. La giovane vita di Daigoro Todini è stata bruscamente interrotta Il 7 marzo 2020 alle ore 16.00, a causa delle ferite riportate in un incidente motociclistico. Il sinistro stradale, dalle dinamiche opache, ha avuto luogo presso l’autostrada Roma – Fiumicino A91, in direzione Roma, al km 16.400 [QUI]. In seguito all’incidente, il giovane centauro è stato trasportato con eliambulanza all’ospedale San Camillo, presso il quale è stato soccorso, in codice rosso. Le cure prestate sono risultate vane, poiché gravissimi erano i traumi riportati nell’incidente.
Ci piace pensare a Daigoro come ad un “angelo del Signore”, che sulla sua moto alata veglia sulle fragili vite, di tutti noi. Volando tra le curve, delle nuvole del cielo, sulla scia delle più luminose stelle del firmamento [Noi pensiamo che gli Angeli scelgono e che Daigoro ha scelto Korazym – 7 aprile 2020].
Postilla
Chi è l’uomo nell’immagine? Qualcuno lo conosce? L’appello di Mamma Clara per conoscere la verità
La dinamica dell’incidente, nel quale è rimasto coinvolto Daigoro Todini il 7 marzo 2020 alle ore 16.00 sull’autostrada Roma – Fiumicino A91 in direzione Roma al km 16.400 è ancora avvolta nell’opacità. Mamma Clara cerca di fare piena luce sui fatti, lanciando un appello dal suo profilo Facebook, che pubblichiamo.
In un fermo immagine, estratto di un filmato, girato nei momenti successivi al sinistro stradale, un uomo parla al cellulare, in piedi, al centro della carreggiata, poco distante dalla moto – incidentata – di Daigoro, distesa sul selciato. Questa persona, potrebbe essere a conoscenza di informazioni utili per accertare la verità dei fatti.
Rilanciando l’appello di mamma Clara, esortiamo il signore in foto – o chi per lui – di inviare un recapito telefonico via Email a questa rubrica “Blog dell’Editore” [QUI]. Sarà nostra premura trasmettere la comunicazione alla Signora Clara Colelli.