Il Papa: con il Battesimo entriamo nell’amore di Dio
Dopo la celebrazione del Sacramento del battesimo per 20 bambini il Papa ha ripreso il tema del battesimo come sigillo d’amore. Gesù è infatti “totalmente immerso nella volontà di amore del Padre”, perché Gesù è “l’uomo nuovo che vuole vivere da figlio di Dio, cioè nell’amore; l’uomo che, di fronte al male del mondo, sceglie la via dell’umiltà e della responsabilità, sceglie non di salvare se stesso ma di offrire la propria vita per la verità e la giustizia.” E per vivere così serve una rinascita che è appunto il Battesimo. L’augurio del Papa è stato proprio Che ogni cristiano possa “ in quest’Anno della fede, riscoprire la bellezza di essere rinato dall’alto, dall’amore di Dio, e vivere come suo vero figlio.”
Oltre i saluti nelle diverse lingue il Papa ha ricordato la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. “Chi lascia la propria terra – ha detto il Papa-lo fa perché spera in un futuro migliore, ma lo fa anche perché si fida di Dio che guida i passi dell’uomo, come Abramo. E così i migranti sono portatori di fede e di speranza nel mondo. A ciascuno di loro rivolgo oggi il mio saluto, con una speciale preghiera e benedizione. Saluto in particolare le comunità cattoliche di migranti presenti a Roma, e le affido alla protezione di santa Cabrini e del beato Scalabrini.”