Il papa in Francia. Il programma del viaggio

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Quattro giorni ricchi di impegni: due a Parigi e due a Lourdes. Si dividerà così, tra incontri istituzionali e appuntamenti pubblici, la visita di Benedetto XVI in terra francese, la prima da papa, che inizierà domani per concludersi lunedì 15. Per la speciale occasione, il presidente Nicolas Sarkozy romperà il protocollo ufficiale e andrà ad accogliere il Papa al suo arrivo all’aeroporto di Orly, accompagnato dalla signora Carla Bruni. Uno strappo al protocollo che invece prevede che sia il primo ministro ad accogliere l’ospite, per poi accompagnarlo all’Eliseo.

VENERDI’ LA VISITA ALL’ELISEO, ATTESA PER I DISCORSI. Benedetto XVI arriverà a Parigi alle 11,15, per poi essere ricevuto all’Eliseo. La visita di cortesia alla sede presidenziale prevede un colloquio del papa con il presidente Sarkozy, mentre il segretario di Stato Tarcisio Bertone, accompagnato dal sostituto Fernando Filoni, dal ministro degli esteri Dominique Mamberti e dal Nunzio in Francia, monsignor Fortunato Baldelli, incontrerà il primo ministro francese, Francois Fillon. Successivamente ci sarà il momento pubblico con i due discorsi (molto attesi per possibili riferimenti al rapporto tra Stato e Chiesa e al tema della laicità alla francese) e l’incontro con le autorità di Stato, dove si prevede che siano presenti 600-700 autorità francesi. Alle 17 è previsto un “breve incontro” con una rappresentanza di circa venti persone della comunità ebraica. 

A seguire, l’incontro con il mondo della cultura al Collège des Bernardins (istituzione con una grande storia ripristinata dal cardinale Lustiger). L’aula può contenere circa 700 persone. Saranno presenti anche rappresentanti dell’Unesco, dell’Unione europea e della comunità musulmana. “Molto atteso è il discorso del Papa – ha spiegato padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede – si tratta di un discorso tutto suo, scritto in tedesco”.

Il papa si recherà poi nella Cattedrale di Notre Dame per la celebrazione dei vespri con i sacerdoti, i religiosi, le religiose, i seminaristi e i diaconi. È previsto anche un breve incontro con rappresentanti delle confessioni cristiane. Al termine della recita dei vespri, Benedetto XVI saluterà i giovani che daranno vita a una veglia che durerà tutta la notte e a un pellegrinaggio nella città parigina, fino alla messa del giorno dopo. A conclusione della giornata, davanti alla sede della Nunziatura, è prevedibile che Ratzinger saluti i fedeli presenti.

SABATO LA GRANDE MESSA A PARIGI E L’ARRIVO A LOURDES. Dopo la breve visita all’Institut de France, che raccoglie 5 accademie differenti, alle 10 il papa presiederà la grande messa nell’Esplanade des Invalides, che può contenere 150-200mila persone. Nel pomeriggio, dopo il pranzo con i vescovi dell’Ile de France e il congedo dalla Nunziatura, la partenza per Lourdes, con arrivo previsto intorno alle 18. Il pontefice inizierà il Cammino del Giubileo, prendendo parte alle prime tre tappe del percorso: la visita alla Chiesa del Sacro Cuore (dove Bernadette ha ricevuto il battesimo), la visita al Cachot (luogo dove Bernadette viveva con la famiglia) e la visita alla Grotta delle Apparizioni. Alle 21,30, il papa concluderà la processione mariana “aux flambeaux” nel piazzale del Rosario del Complesso dei Santuari di Lourdes. Benedetto XVI non percorrerà integralmente il percorso, ma assisterà alla processione dalla terrazza inferiore della Basilica.

DOMENICA, MESSA PER I 150 ANNI DALLE APPARIZIONI MARIANE. E’ il vero motivo del viaggio di papa Benedetto XVI in Francia: il 150esimo anniversario delle apparizioni della Vergine alla giovane Bernadette. Alle 10, è in programma la messa nella spianata del Santuario, alla presenza di tutti i vescovi francesi. Al termine della celebrazione, Benedetto XVI reciterà l’Angelus, mentre nel pomeriggio è previsto l’incontro con i vescovi francesi presso l’Emiciclo Santa Bernadette, e a seguire ci sarà la conclusione della processione eucaristica nella Prairie di Lourdes.

LUNEDI’ MESSA COI MALATI, E ULTIMA TAPPA DEL ‘CAMMINO GIUBILEO’. Nell’ultimo giorno in Francia, il papa celebrerà la messa per i malati e percorrerà l’ultima tappa del ‘Cammino del Giubileo’, recandosi all’Oratoire de l’Hopital, luogo dove Bernadette ha ricevuto la sua prima comunione. Durante la celebrazione conclusiva, Benedetto XVI amministrerà il sacramento dell’unzione degli infermi a una decina di malati. Alle 12,30 è prevista la partenza dall’aeroporto di Tarbes, mentre il rientro in Vaticano è in programma per le 15,30.

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