Le chiese rupestri della Lucania come sfondo per la culla di Gesù

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Un presepe, in piazza San Pietro  realizzato da un maestro lucano e offerto dalla Regione dei sassi di Matera e una mostra sulla storia artistica della Lucania, nel Braccio di Carlo Magno, faranno da cornice a questo dicembre e Natale 2012 nella Santa Sede. La Regione Basilicata desidera rendere omaggio a Benedetto XVI facendo dono di un presepe monumentale a cura del Maestro Francesco Artese. Il presepe, come ogni anno allestito alla base dell’obelisco nella Piazza, è una rivisitazione in chiave artistica di uno spaccato del paesaggio dei Sassi di Matera e nella messa in scena della vita quotidiana della civiltà contadina lucana. “Il maestro Artese – afferma il Direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci nella Conferenza Stampa di oggi nella sala stampa della Santa Sede – ha avuto la sapienza, l’esperienza e soprattutto l’intelligenza di portare la Basilicata a San Pietro cosi come davvero la conosciamo : con la grandezza immensa dei suoi boschi, Lucania “terra dei lucus”, e la Basilicata della Murgia Materana con la famosa gravina di Matera, proclamata dall’Unesco patrimonio dell’umanità”.

La morfologia del territorio lucano richiama molto infatti quello della Terra Santa. “ L’originalità e il fascino di questa opera – continua Paolucci – è la cornice con il colonnato del Bernini, unire questi due mondi, la Basilicata e l’architettura barocca”. Il complesso architettonico del presepe, realizzato interamente in polistirene e ricoperto da malta cementizia ad effetto tufo, è composto da oltre 100 statuine in terracotta, rivestite con abiti di stoffa inamidata fatti a mano e ispirati ai costumi tipici dei contadini lucani di un tempo. I personaggi raffiguranti la Natività sono
vestiti con i classici costumi tradizionali del presepe. Vi sono
 riprodotte alcune chiese rupestri: quella di Convicinio di Sant’Antonio e quella di San Nicola dei Greci. Tra i tetti delle case, c’è anche il campanile di San Pietro Barisano. Commenta Paolucci: “Il presepe di quest’anno rappresenta efficacemente e sinceramente l’anima di un pezzo della nostra Italia”.

Anche il Presidente della Regione Basilicata alla conferenza stampa di oggi afferma: “ Il presepe è la sintesi di una generosità di una comunità intera che ha riconosciuto questo intervento come importantissimo per la nostra Regione, un messaggio anche per i lucani che sono distribuiti nel mondo – più di un milione – “. Infatti sono stati raccolti 90.000 euro dalle imprese e dalle comunità della Regione per la realizzazione di questo progetto; l’allestimento del Presepe è curato dai Servizi Tecnici del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e quest’anno sono stati spesi 21.800 euro.

Il pomeriggio del 24 dicembre l’inaugurazione del presepe in Piazza San Pietro verrà accompagnato da un coro della Basilicata. Il 20 dicembre verrà aperta anche una mostra sulla storia artistica, al Braccio di Carlo Magno a cura di Marta Ragozzino, Soprintendente per i beni artistici e storici della Basilicata, dove verrà esposto un manufatto del Carro Trionfale della Madonna Bruna ” uno dei simboli dell’unità del paese”, come ha commentato oggi in Sala Stampa il sindaco di Matera Salvatore Adduce.

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