L’Australia al Sinodo dei vescovi. E il papa scrive un SMS al popolo della GMG
L’Australia è ancora nei pensieri di Benedetto XVI, come emerge da due notizie, di per sé diverse. La prima è la nomina dell’arcivescovo di Sydney, cardinale George Pell, a presidente delegato per il Sinodo dei vescovi che si terrà a ottobre in Vaticano. Il porporato australiano prende il posto dell’arcivescovo di Bombay, cardinale Oswald Garcias, impossibilitato ad intervenire per motivi di salute.
La scelta del papa è il secondo cambiamento nei vertici del Sinodo, prima dell’inizio dell’assemblea dei vescovi. Lo scorso agosto, infatti, è morto improvvisamente mons. Wilhelm Egger, vescovo di Bolzano, designato segretario speciale del sinodo, incarico poi attribuito all’arcivescovo di Kinshasa, mons. Laurent Monsengwo Pasinya.
Tornando all’Australia, Benedetto XVI ieri ha voluto inviare un SMS ai giovani del Paese, a 50 giorni dalla messa conclusiva della Giornata mondiale della gioventù di Sydney. “Cari amici – scrive il papa – 50 giorni fa siamo stati insieme per la celebrazione della messa. Oggi, vi saluto nel giorno del compleanno di Maria, madre della Chiesa. Rafforzati dallo Spirito e coraggiosi come Maria, il vostro pellegrinaggio di fede riempia la Chiesa di fede. Presto visiterò la Francia. Chiedo a tutti voi di unirvi a me nella preghiera per i giovani della Francia”.
