Dal Papa il presidente tedesco: quando si incontrano due cristiani parlano anche di Dio
Cioccolata e lebkuchen anche alla tavola del Papa per la festa di San Nicola. A raccontare come le feste tradizionali si vivano a casa di Benedetto XVI è stato il suo segretario particolare monsignor Georg Gänswein che ha incontrato i giornalisti tedeschi che seguivano la vista del presidente tedesco al suo connazionale. Nella Germania del sud e in altri paesi di lingua tedesca infatti la festa di San Nicola è importante e attesa come l’ Epifania. Dolcetti e regali vengono portati ai bambini e i grandi festeggiano con una tavola decorata a festa. Cos’ è stato in questa giornata particolare che il presidente della Repubblica Federale di Germania Joachim Gauck è stato ricevuto in udienza dal Papa.
Una visita attesa da giorni, ha spiegato don Georg. E del resto i trenta minuti di colloquio privato indicano una cordialità singolare. “ Se si incontrano due cristiani paralnao anche di Dio “ ha detto il presidente incontrando i giornalisti dopo l’udienza. “Non abbiamo parlato della differenze ma di ciò che unisce” ha spiegato Gauck, ex pastore protestante della Germania est. “Il Papa era molto informato su tutta la mia vita”, ha detto il presidente che prima dell’udienza si era fermato a pregare sulla tomba di Giovanni Paolo II. Benedetto XVI si è informato su quale sia il dibattito in Germania sull’ Europa, ha parlato dei ruolo dei laici cattolici, e nel colloquio è stato citato Habermas.
“ Una grande vivacità, un atteggiamento conciso e non trionfalistico” ha detto Gauck descrivendo il “commovente” incontro con il Papa. “Sono venuto come presidente, come compatriota, ma soprattutto come cristiano”, ha detto il presidente che ha portato in dono al Papa i dolcetti tipici di Avvento, e un modernissimo bastone da passeggio “per il parco di Castelgandolfo” ha detto. Il Papa ha regalato al presidente un bassorilievo di Piazza San Pietro e una stampa del ‘600.
Anche il comunicato ufficiale della Santa Sede ha sottolineato che “le relazioni bilaterali sono molto cordiali” e che nei colloqui “ci si è soffermati sulla visione cristiana della persona, come pure sulle sfide poste attualmente dalle società globalizzate e secolarizzate. In seguito c’è stato uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale e sull’attuale crisi economica, specialmente in relazione alle sue conseguenze in Europa, nonché sul contributo che la Chiesa cattolica può offrire.” ‘
‘Il Papa sta molto bene” ha affermato mons. Gänswein salutando i giornalisti ed ha anche riferito come Benedetto XVI sia stato molto lieto di ricevere la visita di un connazionale che attendeva gia’ da giorni.