Il Papa invia una delegazione in Siria
Il Papa ha deciso di inviare nei prossimi giorni a Damasco una Delegazione del Sinodo: è quanto ha affermato il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, ieri pomeriggio, durante i lavori dell’assemblea sinodale. Lo scopo – ha detto il porporato – è quello di esprimere la “fraterna solidarietà” del Papa e della Chiesa intera a tutta la popolazione siriana, “con una offerta personale dei Padri Sinodali, oltre che dalla Santa Sede”, nonché la vicinanza spirituale “ai nostri fratelli e sorelle cristiani” e “i nostri incoraggiamenti a quanti sono impegnati nella ricerca di un accordo rispettoso dei diritti e dei doveri di tutti, con una particolare attenzione a quanto previsto dal diritto umanitario”.
“Non possiamo essere semplici spettatori di una tragedia come quella che si sta consumando in Siria – ha proseguito il cardinale Bertone – alcuni interventi sentiti in aula ne sono la prova”. Di qui la decisione di inviare la Delegazione, “convinti che la soluzione della crisi non può essere che politica e pensando alle immani sofferenze della popolazione, alla sorte degli sfollati nonché al futuro di quella nazione”. Quindi ha elevato la preghiera a Dio perché in Siria “prevalgano la ragione e la compassione”. La Delegazione è composta dai seguenti Padri sinodali: il card. Laurent Mosengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa; il card. Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso; il card. Timothy Dolan, arcivescovo di New York; mons. Fabio Suescun Mutis, ordinario militare in Colombia; mons. Joseph Nguyen Nang, vescovo di Phat Diem. Inoltre, fanno parte della Delegazione anche mons. Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, e mons. Alberto Ortega, officiale della Segreteria di Stato.
(fonte Radio Vaticana)