La storicità di Cristo. Concluso l’incontro del papa con gli ex allievi

Si è concluso con una messa nel Palazzo apostolico di Castelgandolfo, il tradizionale incontro annuale tra il papa e i suoi ex allievi delle università di Tubinga e Ratisbona. Un appuntamento che si ripete da 30 anni, da quando il professore Ratzinger fu nominato arcivescovo di Monaco.
La passione per la teologia e per il confronto accademico sono alla base del cosiddetto ”Ratzinger Schuelerkreis”, un seminario a porte chiuse che con l’aiuto di esperti – quest’anno anche di fede protestante – approfondisce di volta in volta un tema teologico.
Dopo il rapporto con l’Islam e la teoria dell’evoluzionismo, quest’anno è stata messa al centro la storicità di Gesù, partendo dal libro di Benedetto XVI “Gesù di Nazaret”. Tra i partecipanti, anche due studiosi protestanti: Martin Hengel e Peter Stuhlmacher, ex docenti all’università di Tubinga, come Ratzinger. Il pontefice ha preso parte solo alla fase iniziale dei lavori, per poi salutare i suoi ex allievi durante la messa, la cui omelia è stata affidata all’arcivescovo di Vienna, cardinale Christoph Schoenborn.
Nella seconda parte, al seminario hanno partecipato una quindicina di giovani teologi che si occupano del pensiero del papa. Con loro, si è discusso anche dello sviluppo della Fondazione Joseph Ratzinger – Papa Benedetto XVI, nata lo scorso anno.