Un bianca automobile “verde” per il Papa
Lo Stato della Città del Vaticano ha un cuore verde. Le prime istallazioni per ricaricare le macchine elettriche sono di quasi quindici anni fa. Poi è stata la volta dei pannelli solari sul tetto dell’ Aula Paolo VI e non solo. Adesso arriva anche la nuova piccola papamobile elettrica regalata al Papa. La Renault ha consegnato a Benedetto XVI un veicolo 100% elettrico. La consegna è avvenuta a Castelgandolfo da parte Carlos Ghosn, Presidente–Direttore Generale del Gruppo Renault. Una piccola cerimonia per mostrare e fa usare al Papa la piccola Kangoo modificata da usare soprattutto a Castel Gandolfo, bianca con lo stemma pontificio di Benedetto XVI sulle porte, “rappresenta una versione ecologica e sostenibile della “papamobile”.
Il modello, realizzato sulla base del Kangoo Maxi Z.E., ha una lunghezza di 4,6 m e una larghezza di 1,8 m. È dotato di un motore elettrico da 44 kW (60 cv), e di una batteria agli ioni di litio che gli assicura un’autonomia media di 170 km (in ciclo misto d’omologazione NEDC). Il secondo esemplare, gemello del primo, è di colore blu con banda bianca e gialla lungo la fiancata ed è destinato alla Gendarmeria Vaticana per i servizi di sicurezza al Pontefice. I due veicoli sono stati trasformati, rispetto al modello base Kangoo Maxi Z.E., in collaborazione con il carrozziere francese Gruau. Queste versioni adattate dispongono di 4 posti, di cui 2 sedili posteriori individuali e particolarmente confortevoli. I due veicoli integrano, inoltre, specifiche soluzioni ideate per renderli idonei agli usi cui saranno destinati dal Vaticano: tetto apribile e vetri laterali posteriori amovibili per un’ampia superficie aperta, porte laterali posteriori a battente e pedane elettriche a scomparsa per un accesso a bordo agevole.
“Con questo dono a Sua Santità, Renault rinnova il proprio forte e continuo impegno per uno sviluppo sostenibile e rispettoso del nostro ambiente”, ha detto dichiara Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale del Gruppo Renault. Il Papa è salito soddisfatto sulla nuova auto di cui ha ricevuto simbolicamente la chiave, poi subito un primo giro nella tenuta pontificia.