Famiglie, siate “il volto sorridente e dolce della Chiesa”

Non solo c’è l’“attualità”, ma anche l’“urgenza” di alimentare la “missione” legata alla piccola Chiesa domestica, “alla luce dei problemi e delle difficoltà che il matrimonio e la famiglia sperimentano oggi, circondati da un clima di crescente secolarizzazione”. Lo scrive il cardinale Tarcisio Bertone in un messaggio, a nome del “Santo Padre, informato dell’evento dell’XI Incontro Internazionale delle Equipes Nôtre Dame a Brasilia”. Indirizzato al cardinale Raimundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida, il testo è stato letto stanotte agli oltre 7600 partecipanti al raduno, di cui 452 sacerdoti provenienti da tutto il mondo, compresi 18 vescovi, che in questi giorni stanno riflettendo sul tema “Osare il Vangelo. Coppie abitate dall’amore di Cristo, viviamo ogni giorno sulle strade del mondo, prendendoci cura dell’uomo”.
“Le coppie delle Equipes Nôtre Dame – scrive il cardinale Segretario di Stato – proclamano, non solo a parole, ma soprattutto con la loro vita, le verità fondamentali sull’amore umano ed il suo significato più profondo”.
Ma soprattutto, “il movimento incoraggia i suoi membri ad attingere costantemente alle sorgenti della grazia del sacramento del matrimonio e della partecipazione all’eucarestia domenicale; al di là delle risorse della grazia dei sacramenti, esso propone loro con grande saggezza un “metodo” ricco di impegni e suggerimenti semplici e concreti per vivere nel quotidiano una spiritualità incarnata di sposi cristiani”, spiega ancora il cardinale.
“Tra questi – aggiunge -, possiamo sottolineare “il dovere di sedersi”, cioè un impegno a mantenere periodicamente un tempo di dialogo personale tra i coniugi, durante il quale ciascuno presenta all’altro, con totale sincerità ed in un clima di ascolto reciproco, i problemi e le situazioni più importanti nella vita di coppia”. Tanto importante “nel nostro mondo, così segnato dall’individualismo, dall’attivismo, dalla fretta e dalla distrazione, il dialogo sincero e costante tra gli sposi è essenziale per evitare che nascano, crescano e si sedimentino le incomprensioni che, sfortunatamente, spesso finiscono in rotture insanabili, che nessuno più aiuta a ricomporre. Dunque, coltivate questa preziosa abitudine di sedere uno accanto all’altra per parlare e ascoltarvi, per comprendervi l’un l’altro, costantemente, di fronte alle sorprese e alle difficoltà di un lungo cammino”.
Il cardinale Bertone ricorda l’imminente Anno della Fede, in occasione dei cinquant’anni dal Concilio Vaticano II, “che in molti suoi documenti ha offerto alla Chiesa del nostro tempo un volto rinnovato del valore dell’amore umano, della vita coniugale e familiare”. Anche partendo da quelle posizioni, spiega il Segretario di Stato, “Sua Santità Benedetto XVI invita gli sposi cristiani ad essere “il volto sorridente e dolce della Chiesa”, i migliori e più convincenti messaggeri della bellezza dell’amore sostenuto e nutrito dalla fede, dono di Dio offerto con larghezza e generosità a tutti, affinché ogni giorno possano scoprire il senso della loro vita”.