America Latina: missione nuova Pentecoste in congresso a Quito
Fino al 17 agosto l’America Latina vive due importanti eventi missionari: il III Congresso Americano Missionario e il VIII Congresso Missionario Latinoamericano a Quito in Ecuador. Inviato Speciale del Santo Padre alle celebrazioni del Congresso è il cardinale Nicolás de Jesús López Rodríguez, Arcivescovo di Santo Domingo.
I Congressi Missionari hanno segnato profondamente il cammino ecclesiale e missionario della Chiesa in America; promossi dalle Pontificie Opere Missionarie, con l’attiva partecipazione delle Chiese particolari, hanno espresso e celebrato la vita e le iniziative missionarie delle Chiese in America e hanno rappresentato un’occasione rilevante di rinnovata consapevolezza dell’esigenza evangelica della Missione “fino ai confini della terra”. Obiettivo generale del Congresso è quello di favorire una “nuova Pentecoste” nelle Chiese particolari, e un nuovo slancio alla Nuova Evangelizzazione e alla Missione ad Gentes.
L’idea è quella di formare discepoli missionari del Vangelo della vita e della speranza e coinvolgere le famiglie cristiane nella missione evangelizzatrice della Chiesa ma anche di incoraggiare la dimensione missionaria della Parrocchia e dei movimenti laicali. Il tema del Congresso – “La Chiesa in discepolato missionario” – evoca la missione stessa di Gesù, “consacrato dal Padre e inviato al mondo” (Gv 10,36), e la nascita della prima comunità ecclesiale, frutto della Pasqua, segno e strumento del Regno di Dio. Il motto dell’evento “America con Cristo: ascolta, apprendi e annuncia” sintetizza gli atteggiamenti evangelici suscitati dallo Spirito nel cuore della comunità di Gesù. Anzitutto l’abitudine all’ascolto, con rispetto e fiducia, dei piccoli e dei poveri, di oppressi e di vittime, di credenti e non credenti; quindi l’apprendimento, contemplando gli insegnamenti di Gesù come Sua madre, i discepoli, le folle e conservando e maturando nel cuore quanto si è visto e udito nel quartiere, nella comunità, nel lavoro.
Infine, l’annuncio di tutto ciò che la comunità medesima ha ricevuto in dono, in particolare la luce della fede e la gioia che ne deriva; un annuncio in cui si fondono l’esperienza della Buona Novella e la volontà di percorrere un cammino di vita orientato dal Vangelo, una “predicazione” proposta a vicini e lontani in quello spirito di “semina” evangelica che non si attribuisce i frutti del raccolto. Tre i percorsi di azione indicati: il rilancio dell’evento fondante della Pentecoste nelle Chiese particolari, l’impulso alla Nuova Evangelizzazione nel contesto di un mondo globalizzato, la promozione della Missione ad Gentes nei luoghi in cui Cristo non è conosciuto e “dove manchino comunità cristiane sufficientemente mature da incarnare la fede nel loro ambiente e annunciarla ad altri” come ricordala Redemptoris Missio. La riflessione ecclesiale preparatoria è confluita in uno Strumento di Lavoro frutto di tre anni di approfondimento elaborato di concerto con il CELAM che ha recepito nella stesura finale il documento conclusivo di Aparecida.
A chiudere il Congresso, nella mattinata di domenica 17 agosto, “Giornata dei Cinque Continenti”, sarà la solenne Liturgia Eucaristica presso lo Stadio dei campionati universitari di Quito, in cui verrà lanciata la “Grande Missione Continentale”, coordinata dal CELAM. La “Missione Continentale” si snoderà in quattro tappe: sensibilizzazione degli agenti pastorali e degli evangelizzatori (vescovi, presbiteri, religiosi, laici impegnati), approfondimento con i gruppi prioritari (educatori, catechisti, confraternite, movimenti…), missione settoriale (università, impresa, politica, sanità, forze armate, comunicazione…) e missione territoriale (parrocchie, famiglie, comunità di base, ONG…).
