Lourdes: il dialogo tra religioni passa per il pellegrinaggio
Il dialogo? Si fa attraverso i pellegrinaggi. A Lourdes, tra il 17 e il 19 settembre, studiosi e rappresentanti di varie confessioni religiose si confronteranno sul tema dei viaggi religiosi. “I pellegrinaggi non sono momenti di folklore religioso. Sono degli strumenti, una forma di pastorale della spiritualità cristiana.
“I pellegrinaggi sono cammini di fede, sono il desiderio di visitare un luogo in cui Dio si è manifestato, alla ricerca di quel supplemento d’anima che l’uomo cerca e che in questi luoghi può trovare”. Con queste parole monsignor Renato Boccardo, Segretario Generale del Governatorato della Città del Vaticano, ha presentato l’evento “I Pellegrinaggi: percorsi storici, percorsi di fede, percorsi geografici”, che si terrà a Lourdes i prossimi 17, 18 e 19 settembre. “I Pellegrinaggi: percorsi storici, percorsi di fede, percorsi geografici” sarà l’occasione per analizzare, attraverso un ricco calendario di incontri, il pellegrinaggio nelle sue tante sfaccettature.
Bernadette Camhi-Raye, Sociologa dell’Istituto degli Studi Politici di Aix en Provance spiega che “Le giornate di Lourdes nascono dopo due anni di collaborazioni, studi ed analisi che sono stati condotti dall’Istituto di studi politici di Aix en Provance. Il nostro obbiettivo è quello di parlare dei pellegrinaggi in generale, come fenomeno che può esser vissuto e studiato in tanti modi diversi. Essi saranno, infatti, trattati sotto tre profili: storico, geografico e spirituale”. L’importanza delle giornate francesi, prodsegue Camhi-Raye, sarà inoltre impreziosita, oltre che dalle relazioni di tanti accademici delle università d’oltralpe, dalla presenza di capi di altre religioni (islam, ebraismo, buddihsmo, scintoismo) che porteranno alle conferenze di Lourdes le esperienze delle loro fedi in relazione ai pellegrinaggi.
Il vice sindaco di Lourdes Michael Azot, è convinto che “quelle di settembre saranno giornate di riflessione nell’auspicio e in previsione di un rafforzamento del dialogo e della pace”. Proprio per questo motivo, ha concluso Azot, la città di Lourdes ha l’ambizione di si porsi come centro “per il dialogo religioso, offrendo alla Francia e all’Europa intera un’opportunità importantissima”. L’evento si celebra immediatamente dopo la visita di Benedetto XVI che sarà nella cittadina francese dal 13 al 15 settembre per celebrare il giubileo delle apparizioni mariane.