Sars-CoV-2. La situazione in Italia alle ore 18.00 del 15 aprile 2020. Superato 165.000 contagiati e 21.600 deceduti

Secondo i dati forniti nella Conferenza stampa del Dipartimento della Protezione Civile delle ore 18.00 di oggi il totale dei contagiati riscontrati dall’inizio dell’epidemia (comprensivi di vittime e guariti) aggiornato a oggi è di 165.155 (+2.667). Le persone attualmente positive sono 105.418 (+1.127), 21.645 deceduti (+578) e 38.092 guariti (+962).
Tra i 105.418 attualmente positivi: 74.696 si trovano in isolamento domiciliare (+ 1.602), 27.643 ricoverati con sintomi (-368), 3.079 in terapia intensiva (-107). Sono 1.117.404 (+ 43.715) i tamponi effettuati.

Caratteristiche dei pazienti deceduti COVID-19 positivi relative al report del 13 aprile 2020 (l’Istituto Superiore di Sanità pubblica due volte a settimana un’analisi sui dati epidemiologici dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in Italia):
Età media: 79 anni
Età mediana: 80 anni (più alta di oltre 15 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione e la cui età media è di 62 anni)
Sesso: uomini 66%; donne 34%
Patologie pregresse al momento del ricovero:
Pazienti con 0 patologie pre-esistenti 3,3%
Pazienti con 1 patologia pre-esistente 14,5 %
Pazienti con 2 patologie pre-esistenti 20,7 %
Pazienti con 3 o più patologie pre-esistenti 61,5%

Aree geografiche con la percentuale maggiore di deceduti:
Lombardia con 57% (oltre 800 nuovi positivi. Gallera: «In Lombardia ci è arrivata una bomba atomica»)
Emilia Romagna con il 13,7%
Piemonte con il 7,8%.
Veneto con il 4,7%

Sintomi più comunemente osservati prima del ricovero nelle persone decedute:
febbre 76%
dispnea 72%
tosse 38%
diarrea 6%
emottisi 1%

Aumentano i contagi nelle Rsa toscane.
Più della metà degli italiani continua a spostarsi per lavoro.
Il Viminale striglia i prefetti: «Controllate poche aziende».

Lo scenario quando il virus riesce a diffondersi con facilità, senza molti ostacoli…
668 contagiati su portaerei C. de Gaulle. 31 marinai ricoverati e 1 in rianimazione
(ANSA) – PARIGI, 15 APR – Sono 668 i marinai della portaerei nucleare francese Charles de Gaulle risultati positivi al Covid-19, più di un terzo dei 1.767 che erano a bordo della nave nelle ultime settimane. Sono i risultati di un bilancio provvisorio del ministero delle Forze armate francese. La nave – che si trovava nell’Atlantico non lontano dalle coste del Portogallo – ha abbreviato il viaggio ed è rientrata domenica a Tolone, nel sud della Francia. Fra i marinai positivi, “31 sono ricoverati all’ospedale, uno si trova in rianimazione”, fa sapere il ministero.