Ventiquattro ore con “Maria che scioglie i nodi” a Napoli per chiedere la cessazione del flagello Sars-CoV-2

In una maratona di preghiera di 24 ore presso la Parrocchia Incoronatella Pietà dei Turchini a Napoli, da venerdì 13 marzo alle ore 19.00 a sabato 14 marzo 2020 alle ore 18.00, che verrà conclusa con la Santa Messa e l’”incendio dei nodi”, si chiederà al Signore, per intercessione di sua Santa Madre, venerata come “Maria che scioglie i nodi”, che liberi l’umanità da flagello Sars-CoV-2 ed illumini le menti degli scienziati perché si arrivi quanto prima ad una cura.
Signore Gesù, Salvatore del mondo,
speranza che non ci deluderà mai,
abbi pietà di noi e liberaci da ogni male!
Ti preghiamo di vincere il flagello di questo virus,
che si va diffondendo,
di guarire gli infermi,
di preservare i sani,
di sostenere chi opera per la salute di tutti.
Mostraci il Tuo Volto di misericordia
e salvaci nel Tuo grande amore.
Te lo chiediamo per intercessione di Maria,
Madre Tua e nostra, che con fedeltà ci accompagna.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
+ Bruno Forte, Arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto

La chiesa della Pietà dei Turchini è una chiesa parrocchiale in via Medina, nel centro di Napoli, già famosa per il suo passato storico-musicale.
Nell’estate del 2018 il parroco Don Simone Osanna ha esposto al culto una pregevole tela che riproduce la “Maria Knotenlöserin” (Maria che scoglie i nodi), opera settecentesca custodita nella collegiata di San Pietro ad Augusta, in Germania.
La devozione a “Maria che scioglie i nodi” nasce in Germania all’inizio del XVI secolo. Le notizie storiche sulla vicenda sono scarse e poco dettagliate. All’origine della devozione non c’è un’apparizione della Vergine, ma una storia di vita quotidiana, una storia familiare, che testimonia la grande efficacia della preghiera rivolta a Maria, mediatrice di grazia per gli uomini: fu proprio grazie all’intercessione della Vergine Maria che Wolfgang Langenmantel e Sophie Imhoff – giovani sposi sull’orlo della separazione – riuscirono a restituire serenità al loro matrimonio.

Per sapere di più sul culto di “Maria che scoglie i nodi” segnalo il libro di Miguel Cuartero Samperi “Nostra Signora che scioglie i nodi – Storia di una devozione mariana” (San Paolo 2013, 40 pagine, qui), che fornisce informazioni storiche sul culto, le preghiere e il testo della novena.
La chiesa del Pietà dei Turchini è divenuta punto di riferimento per migliaia di fedeli provenienti da ogni parte della Campania ed anche da altre regioni, specialmente quando ha luogo il caratteristico “incendio dei nodi”, secondo un calendario prestabilito. I “nodi” simboleggiano, nell’iconografia della tela, le difficoltà da sciogliere e prendono forma nei fazzoletti di carta annodati e deposti in chiesa, sui quali i fedeli scrivono le loro preghiere.
L’afflusso dei pellegrini alla chiesa ha inizio dopo l’apertura della pagina Facebook della Parrocchia, seguita dall’account Instagram e dal canale YouTube. La devozione cresce a dismisura e questo spinge la parrocchia a chiedere alla Santa Sede l’indizione di un Anno Santo Giubilare, concesso da Papa Francesco – che sin dai tempi di Buenos Aires si è particolarmente adoperato per diffondere il culto di “Maria che scioglie i nodi£ – ed inaugurato dall’Arcivescovo metropolita di Napoli Cardinale Crescenzio Sepe in diretta televisiva su Canale 21, ancora in fase di svolgimento. Nell’occasione era presente anche TV2000 e numerose altre testate.
La maratona di preghiera a Maria che scioglie i nodi inizierà venerdì 13 marzo alle ore 19.00, dopo la celebrazione della Santa Messa e proseguirà senza interruzione fino alle ore 18.30 di sabato 14 marzo 2020, quando il Decano Don Giuseppe Carmelo celebrerà la Santa Messa con il tradizionale “incendio dei nodi”.
La maratona di preghiera consisterà nella recita del Santo Rosario ininterrotta da parte di gruppi che si alterneranno di ora in ora.
Maria, donna della decisione,
illumina la nostra mente
e il nostro cuore,
perché sappiamo obbedire alla Parola del tuo Figlio Gesù
senza tentennamenti.
Amen
Papa Francesco
In ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute e della Conferenza Episcopale Italiana i gruppi, tenuta presente l’ampiezza della chiesa, saranno composti di massimo 30 persone, sedute a distanza di sicurezza, per scongiurare qualsiasi problema di contagio in caso di soggetti inconsapevolmente positivi al Sars-CoV-2.

Come per le altre attività parrocchiali legate alla devozione al “Maria che scioglie i nodi”, anche questa iniziativa sarà diffusa in diretta sulla pagina Facebook della parrocchia per la sua intera durata e su tutti i canali di trasmissione abitualmente utilizzati.
Per esigenze organizzative e di tutele sanitaria l’ingresso è a numero limitata e tutti i partecipanti (singoli o gruppi) dovranno necessariamente comunicare la loro presenza alla segreteria parocchiale (081.552.04.57).
Per ulteriori informazioni sulla maratona di preghiera a “Maria che scioglie i nodi”: Giovanni Cosenza, addetto stampa – Email – Cellulare: +39.333.804.53.45