Il Papa: appuntamento a Milano per l’incontro mondiale delle famiglie
“Il vero «rimanere» in Cristo garantisce l’efficacia della preghiera.” Benedetto XVI nella riflessione sulla liturgia del giorno proposta prima della preghiera del Regina Coeli a mezzogiorno in Piazza San Pietro, rilegge le parole di Gesù: “Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore”» Una lettura esegetica delle parole di Gesù che riporta al battesimo con il quale somoa innestati “come tralci nel Mistero Pasquale di Gesù, nella sua Persona stessa.”
Spiega il Papa: “Da questa radice riceviamo la preziosa linfa per partecipare alla vita divina. Come discepoli, anche noi, con l’aiuto dei Pastori della Chiesa, cresciamo nella vigna del Signore vincolati dal suo amore.” E senza di Lui non possiamo niente.Il Papa riporta un dialogo tra un fedele e un monaca trascritta da Giovanni il Profeta vissito nel V secolo: “Come è possibile tenere insieme la libertà dell’uomo e il non poter far nulla senza Dio? E il monaco risponde: Se l’uomo inclina il suo cuore verso il bene e chiede a Dio l’aiuto, ne riceve la forza necessaria per compiere la propria opera. Perciò la libertà dell’uomo e la potenza di Dio procedono insieme. Questo è possibile perché il bene viene dal Signore, ma esso è compiuto grazie ai suoi fedeli”.
Il saluto del Papa poi ai diversi fedeli nelle diverse lingue e un appuntamento: “Desidero anzitutto ricordare che tra meno di un mese avrà luogo a Milano il VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Ringrazio la Diocesi ambrosiana e le altre Diocesi lombarde che stanno collaborando alla preparazione di questo evento ecclesiale, promosso dal Pontificio Consiglio per la Famiglia, presieduto dal Cardinale Ennio Antonelli. Anch’io, a Dio piacendo, avrò la gioia di parteciparvi e per questo mi recherò a Milano dall’1 al 3 giugno.”
Poi un saluto all’Associazione Meter, “che promuove l’impegno in favore dei bambini vittime della violenza.” E “un saluto speciale alle nuove Guardie Svizzere e ai loro familiari, nel giorno della festa di questo storico Corpo.”