La settimana agostiniana a Pavia
Il 24 aprile 387 Agostino riceve il battesimo a Milano, dalle mani del vescovo Ambrogio. Questa data, importantissima nella storia dell’Occidente perché l’intelligenza e il cuore del retore imperiale da quel momento si porranno al servizio della Parola di Dio, è ricordata con particolare attenzione a Pavia che dal sec. VIII conserva in Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro la tomba di Agostino. Il Comitato Pavia Città di Sant’Agostino, nato nel 2007 dalla decisione di Comune di Pavia, Diocesi di Pavia, Provincia Agostiniana d’Italia di accogliere il messaggio di Benedetto XVI lasciato a Pavia al termine della Visita pastorale, ha organizzato la Settimana Agostiniana Pavese che, con incontri e programmi culturali, accompagna l’esposizione delle reliquie.
Il corpo del Santo, normalmente posto alla base della monumentale Arca marmorea costruita 650 anni fa, è visibile due volte all’anno: il 24 aprile appunto e il 28 agosto, anniversario della morte. Evento centrale di questa Settimana Agostiniana è la Lectio Augustini, nata 44 anni fa per ispirazione di Paolo VI, grande appassionato di Agostino. Si tratta di una lettura sistematica delle opere agostiniane che oggi è giunta all’epistolario di Agostino redatto durante il periodo dell’episcopato e curata negli anni da Padre Giancarlo Ceriotti, Padre Giovanni Scanavino ora vescovo, con gli interventi di Padre Vittorino Grossi e Padre Angelo Di Berardino dell’Istituto Patristico Augustinianum di Roma. Quel che emerge dalla riflessione continua sul pensiero agostiniano è la sua contemporaneità: davvero Agostino è capace di parlare con la freschezza della quotidianità a ognuno di noi in ogni tempo perché come noi ha vissuto il tormento interiore della ricerca della Verità.
A volte ricordiamo Agostino per frasi famose che nel tempo sono giunte a cristallizzarsi in slogan, “il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te” oppure “ama e fai ciò che vuoi” ma Agostino è molto di più. È carne e cuore che arde e che ama e che non cessa di parlare attraverso i suoi scritti. Egli fa di più che porsi accanto a ogni cercatore di Verità in cammino nelle strade della vita. Agostino offre un metodo di ricerca attraverso il binomio insuperabile fede e ragione aiutando ognuno di noi a trovare quella risposta che solo noi possiamo dare. Agostino, filosofo e teologo, pastore e santo, è e sarà sempre più centrale nella vita della Chiesa.
