Il Papa: preparare la festa della Prima Comunione con fervore e sobrietà
La Resurrezione non cancella i segni della crocifissione e per questo Gesù si fa riconoscere mostrandone i segni sul suo corpo trasformato. Il Papa nella terza domenica di Pasqua spiega le letture del giorno grazie alle riflessioni di Romano Guardini, Gregorio Magno e Tommaso D’ Aquino. Gesù mangia il pesce arrostito per dare un segno molto realistico e “i discepoli superano il dubbio iniziale e si aprono al dono della fede; e questa fede permette loro di capire le cose scritte sul Cristo «nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi»” La presenza reale di Cristo nella Parola e nell’Eucaristia è la certezza che ci accompagna e per questo “nel tempo pasquale la Chiesa, solitamente, amministra la Prima Comunione ai bambini.”
Il Papa per questo ha invitato parroci, genitori e catechisti “a preparare bene questa festa della fede, con grande fervore ma anche con sobrietà.” Un invito che si basa sull’esempio di Maria per imparare a “partecipare degnamente alla Mensa del Sacrificio Eucaristico, per diventare testimoni dell’umanità nuova”. Dopo la preghiera del Regina Coeli, seguita anche dal fratello del Santo Padre monsignor Georg Ratzinger, Benedetto XVI ha ricordato che “ieri, in Messico, è stata proclamata Beata María Inés Teresa del Santissimo Sacramento, fondatrice delle Missionarie Clarisse del Santissimo Sacramento” una “esemplare figlia della terra messicana, che da poco ho avuto la gioia di visitare e che porto sempre nel cuore.” Un saluto anche per la Università Cattolica del Sacro Cuore di cui oggi ricorre la Giornata perché i “giovani si formino nei valori, oltre che nelle conoscenze scientifiche e tecniche.” Tra i diversi saluti anche una riflessione in francese: “ Nel nostro mondo segnato dal male e dalla sofferenza, dal dolore e dalla paura Dio ci dona la sua pace ancora oggi.”
Poi una riflessione sul battesimo e un saluto ai pellegrini polacchi che partecipano al pellegrinaggio dell’Arcidiocesi di Cracovia in Terra Santa. “Li ringrazio – ha detto-per le preghiere secondo le intenzioni mie e di tutta la Chiesa.” Tra i presenti in piazza anche il gruppo “Bambini in missione di pace”, dell’UNITALSI, accompagnato dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno e alcuni parrocchie romane.