Il Papa: La luce e la voce guidano la vita cristiana
“Tutti noi abbiamo bisogno di luce interiore per superare le prove della vita.” Poco dopo mezzogiorno prima della preghiera dell’ Angelus e al ritorno dalla parrocchia del Torrino alla periferia di Roma, il Papa ha attualizzato così le parole del Vangelo di oggi. La seconda domenica di Quaresima è la domenica della Trasfigurazione di Cristo. Due gli elementi che caratterizzano la pagina evangelica: “la luce e la voce: la luce divina che risplende sul volto di Gesù, e la voce del Padre celeste che testimonia per Lui e comanda di ascoltarlo.”
Un mistero che va legato al cammino che Gesù compie verso il compimento della sua missione “ben sapendo che, per giungere alla risurrezione, dovrà passare attraverso la passione e la morte di croce.” I discepoli però non hanno “anzi, hanno rifiutato questa prospettiva, perché non ragionano secondo Dio, ma secondo gli uomini”. Ecco lo scopo della rivelazione sulla montagna della sua gloria divina, “splendore di Verità e d’Amore”. La luce deve “illuminare i loro cuori quando attraverseranno il buio fitto della sua passione e morte, quando lo scandalo della croce sarà per loro insopportabile. Dio è luce, e Gesù vuole donare ai suoi amici più intimi l’esperienza di questa luce, che dimora in Lui. Così, dopo questo avvenimento, Egli sarà in loro luce interiore, capace di proteggerli dagli assalti delle tenebre.”
E il Papa conclude: “Saliamo con Gesù sul monte della preghiera e, contemplando il suo volto pieno d’amore e di verità, lasciamoci colmare interiormente dalla sua luce. Chiediamo alla Vergine Maria, nostra guida nel cammino della fede, di aiutarci a vivere questa esperienza nel tempo della Quaresima, trovando ogni giorno qualche momento per la preghiera silenziosa e l’ascolto della Parola di Dio.” Nei diversi saluti ai fedeli delle diverse lingue il Papa ha riassunto la sue breve catechesi.
Salutando i polacchi ha ricordato che oggi in Polonia si celebra la Domenica Ad Gentes con una motto: “Offri la testimonianza della carità e aiuta la Chiesa nei paesi missionari”. “ Sia per tutti – ha detto il Papa- l’ispirazione all’aiuto spirituale e materiale alle opere missionarie della Chiesa.”