Haiku 070
Che meraviglia!
Un viso sorridente
sotto la pioggia. (rl)
Una mattina invernale. Il cielo piattamente grigio, l’opprimente tristezza del buio imminente, il desiderio inappagato di sole, caldo e allegria. Passanti sciamano assorti, gocce insistenti e noiose iniziano ad infastidire chi ha già troppi problemi e non vuole aggiungerci l’ombrello. L’acqua si riversa dal cielo, imperiosa e indifferente.
Bagna la strada, i cappotti e i provvidenziali cappelli. Scivola sul nylon colorato e sui pali della luce. Scorre incurante delle nostalgie e delle tristezze, orgogliosa del suo compito di irrorare la terra e purificare l’aria. Solo chi ha il cuore leggero percepisce il suo compito mistico. E’ un volto che si rivolge alle nuvole, beve le loro lacrime e si lascia inondare. E al mondo che vorrebbe trattenersi asciutto e sicuro, offre un sorriso bagnato. (cc)