Haiku 053

Condividi su...

Con i sonagli

il gelo è arrivato

e guance rosse (rl)

La porta viene schiaffeggiata dal vento, ma nei brevi secondi in cui si spalanca lascia parlare la casa e i suoi umori: il freddo sibilante penetra e solleva polvere e foglie coraggiose. Nell’angolo illuminato l’abete narra il Natale. Cantano i rami con campanelle dorate e fili d’angelo.

Suoni acuti e cristallini annunciano la venuta del Bambino e tutti si predispongono alla letizia. Con il freddo si riconosce la festa: il gelo che si insinua sotto le porte e contamina i davanzali è complice della gioia. Volti arrossati e sonagli fanno intendere che la Vigilia è vicina con il suo carico di Speranza ed Attesa. Una felicità diffusa pervade il borgo e tempra i cuori: bisogna abituarsi al freddo ma anche ad un mondo nuovo. (cc)

www.twitter.com/RobertaLeone

151.11.48.50