In Australia i gesuiti aprono le porte alla leadership aborigena


Quest’anno, secondo quanto riferito da Kurt Bartelme, insegnante del St. Ignatius College e responsabile del centro, l’istituto è risultato quello con il maggior numero di studenti indigeni nella classe di studi aborigeni degli ultimi dieci anni con ben 18 alunni. Sia il nome che la posizione del centro rivestono grande significato. Il nome indica “la necessità di comprendere la complessità della lingua e della cultura indigena e il nostro impegno verso i fratelli aborigeni. Riguardo alla posizione, il centro si trova nel piano più alto dell’edificio, e ciò indica simbolicamente l’importanza che gli si attribuisce.
La sua apertura infatti conferma l’attenzione che il St. Ignatius’ College dedica agli studenti indigeni”. Un impegno nato nel 1990 con la prima cattedra di studi aborigeni, supportata da un programma di borse di studio. Oggi gli studenti indigeni sono 1.8% della popolazione studentesca totale del collegio, la stessa percentuale di popolazione indigena che si registra nella società australiana.
Fonte: SJWEB. INFO