Come uscire dalla crisi per andare verso un’economia solidale?
In questo primo appuntamento, che aprirà una serie di momenti di approfondimento previsti lungo tutto il 2012, la riflessione punterà su ‘economia e sostenibilità sociale’, indagando sul rapporto che lega l’agire economico con la coesione sociale e la democrazia partecipata, che in queste ultime settimane è stata ridestata dal riapparire di iniziative e movimenti nati dal basso. Dagli ‘indignados’ spagnoli di Madrid agli aderenti a ‘OccupyWallStreet’ a New York, fino alle riflessioni di papa Benedetto XVI, sembra comune l’idea di leggere la ‘crisi’ come un’occasione straordinaria e ineludibile per ripartire con nuove basi in grado di ridurre il divario fra ricchezza e povertà e di ricollegare la finanza ad un’economia reale oggettivamente al servizio di persone, popoli e comunità.
Al convegno romano, che avrà luogo presso la Sala San Pio X in via della Conciliazione 5 dalle 9 alle 19, parteciperanno, fra gli altri, oltre ad esperti ed economisti operanti presso le principali università della Capitale, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace Mons. Mario Toso, l’assessore alle Politiche finanziarie e di Bilancio della Provincia di Roma Antonio Rosati, il vice-direttore generale della Fao Alexander Müller, il presidente del Comitato scientifico di Greenaccord Andrea Masullo. “Con questa giornata di studio e con gli incontri che seguiranno nei prossimi mesi – afferma il presidente di Greenaccord Alfonso Cauteruccio – vogliamo dare sostanza all’invito del Papa, proponendo idee e riflessioni ma anche proposte concrete, con l’intento di contribuire a consolidare il percorso culturale verso un processo di cambiamento del modello economico attuale da cui possa scaturire una società più matura, più giusta e più attenta alla ricaduta delle scelte economiche sulla sostenibilità sociale ed ambientale”.
