Il futuro nunzio in Irlanda ha lavorato con il cardinale Ratzinger


C’è chi sostiene che monsignor Brown sarà avvantaggiato nell’affrontare le vicende di abusi sessuali, materia che in Vaticano è di competenza della Congregazione in cui presta servizio. La nomina – secondo quanto riporta l’Irish Times – avrebbe ricevuto il placet del governo di Dublino lo scorso martedì. Il Vaticano non ha ancora ufficializzato l’incarico, ma la cosa avrà tempi brevi. Monsignor Brown dovrà agire sul fronte dei rapporti col governo, che si sono incrinati negli ultimi mesi, dopo le accuse di Dublino nei confronti della Chiesa cattolica di aver ostacolato le indagini sulla diocesi di Cloyne. La situazione ha toccato i minimi storici con il richiamo del nunzio, monsignor Giuseppe Leanza, e la sua successiva destinazione in Repubblica Ceca, e la chiusura dell’ambasciata di Irlanda presso la Santa Sede, che pur avallata da motivi di bilancio interni, è avvenuta con tempi e modi ambigui. C’è poi un fronte interno, riguardante i rapporti con l’episcopato. Attualmente sono sette su 26 le diocesi senza vescovo, dopo le dimissioni di alcuni presuli coinvolti nelle inchieste sugli abusi, anche se le sollecitazioni provenienti da oltretevere devono ancora ottenere alcune rinunce.
A questo quadro si aggiunge il progetto di accorpamento di alcune diocesi, il cui numero è considerato sproporzionato rispetto alla popolazione (4,6 milioni). Sono attese a breve indicazioni del Vaticano alla Chiesa irlandese per continuare nel cammino di “rinnovamento” dopo la conclusione della prima fase della visita apostolica (novembre 2010-aprile 2011). Una nota del Vaticano del giugno scorso annunciava per gli inizi del 2012 “una sintesi complessiva con i risultati e le prospettive evidenziate dalla visita, in vista anche della missione a livello nazionale” annunciata dal Papa nella Lettera ai cattolici d’Irlanda (19 marzo 2010). Entro maggio 2012, inoltre, ogni Conferenza episcopale è invitata a inviare al Vaticano le Linee guida per il trattamento dei casi di abuso su minori commessi da sacerdoti.