Haiku 033
sotto gli ombrelli
il vento di novembre
ruba un cappello (rl)
under the umbrellas
the wind of november
steals a hat (rl)
Uno scoppio d’aria, la foga ci investe e sappiamo che è arrivato l’autunno. La pioggia inizia a cadere fitta e amica, lava il nostro dolore, pulisce l’anima e ci predispone all’Avvento. Filtra dagli ombrelli troppo piccoli, pedine giocose e mobili per le nuvole scure.Bagna di striscio il cappotto e noi vorremmo che ci investisse come una cascata per finalmente donarci al tempo.
Vola un cappello e con esso i pensieri gravi. Improvvisa ci coglie la leggerezza dell’essere. Apparteniamo, radicati all’asfalto, ad un Mistero che scherza con i nostri piccoli rimedi. Ogni misura che usiamo per proteggerci si rivela inutile all’Onnipotente. Allora meglio lasciarsi trasportare dal vento, fiduciosi nella sua forza, certi della sua destinazione. Svolazziamo, rubati alle nostre angosce, perché per una volta ci lasciamo condurre. (cc)
