Lecce laurea Honoris Causa il cardinale di Cracovia
![](https://www.korazym.org/wp-content/uploads/2011/11/wojtyla-dziwisz.jpg)
E’ stato per quarant’anni al fianco di papa Giovanni Paolo II, ha contribuito con i suoi studi al dialogo interreligioso, e la sua figura può chiudere un ideale “cerchio spirituale” con il Salento in quanto terra di passaggio e di accoglienza. Sono questi i motivi che hanno spinto il Consiglio di Lingue e letterature straniere dell’Università del Salento a scegliere Stanisław Dziwisz come primo e ultimo “laureato ad honorem” della facoltà. L’arcivescovo di Cracovia sarà insignito del riconoscimento in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2011-12, che si terrà il prossimo 16 novembre al Centro congressi dell’Ecotekne. La candidatura di Dziwisz è stata fortemente sostenuta dal professor Marko Jacov, che insegna Storia dei Paesi
dell’Est all’Università del Salento e collabora anche con l’Università cattolica di Lublin in Polonia, Ateneo nel quale insegnò Filosofia morale papa Wojtyla e che ha insignito Dziwisz del Dottorato honoris causa in quanto figura chiave della comunità polacca. Stanisław Dziwisz è stato per quarant’anni segretario particolare di papa Giovanni Paolo II; proprio lui, nel 1963, lo aveva nominato sacerdote quando era vescovo di Cracovia e lo aveva voluto come segretario privato. Una volta eletto papa, Giovanni Paolo II lo aveva chiamato in Italia per proseguire la collaborazione avviata in Polonia.
Dopo essere stato nominato vescovo di San Leone dallo stesso Wojtyla, nel 2005 papa Benedetto XVI gli ha insignito la carica di arcivescovo metropolita di Cracovia e di cardinale nel 2006. Ma al di là delle importanti cariche ecclesiastiche, ciò che ha convinto la facoltà di Lingue salentina è stato l’impegno di Dziwisz per il confronto tra i popoli. “Negli anni al servizio del papa èstato testimone di grandi eventi – – spiega la preside di Lingue, Alizia Romanovic – basti pensare che durante l’attentato del 1981 fu lui a sorreggerlo. Ma, soprattutto, è un importante studioso del dialogo interculturale e interreligioso, in particolare con la religione ebraica, per questo gli conferiremo la laurea honoris causa in Dinamiche interculturali e mediazione linguistica”.