Bienvendos en Madrid
Madrid ha abbracciato i 500mila giovani che sono giunti da tutto il mondo. E li coccola come fossero suoi figli: la parola più usata è sicuramente “Muchas gracias”. La moderna metropoli spagnola è invasa dalle bandiere e dai colori, anche fino a tarda notte. Cappellini multicolore in testa e “mochillas” in spalla, moltissimi pellegrini sono in cerca di tapas, bocadillos, paeilla e altre specialità culinarie. Altri vogliono semplicemente far sentire il loro “sono qui” in una città predisposta alla festa, anche favorita dal clima agostano.
E così capita di sentire vere e proprie battaglie a suon di cori tra le diverse nazioni, anche fino a notte fonda, tra Puerta del Sol, Plaza Major e le altre piazze del centro. E non mancano i bans e i balli di gruppo, oltre al classico “Benedicto Benedicto”, questa volta scandito in lingua spagnola. Non è mancato qualche problema iniziale: qualche gruppo non aveva posti a sufficienza per dormire, altri hanno trovato la porta della chiesa o della scuola chiusa, altri ancora hanno avuto difficoltà con i bagni chimici, sempre troppo pochi in tutti i grandi eventi. Ma tutti rassicurano: poca roba in confronto al clima di festa che si respira in città. Grande approvazione invece ha incontrato il nuovo “servizio catering”, non più gestito dall’organizzazione attraverso stand e camion sparsi per la città, come avvenuto in altre GMG. Questa volta è stato affidato alle grandi catene di ristorazione, con la formula del ticket.
Ogni pellegrino, infatti, ha un buono pasto di 6,50 da spendere in numerosi punti ristoro sparsi per la città. Non manca il turismo culturale, non solo legato agli eventi offerti dal ricco programma culturale GMG. Per entrare al Prado c’è una fila di almeno un’ora. Tra le mete più gettonate anche il Santiago Bernabeu e il Tyssen. Molto gettonata anche la cattedrale dell’Almoudeina, e persino l’Escorial, il “patrimonio nazionale” a cinquanta chilometri da Madrid dove il Papa incontrerà religiosi e professori universitari. Insomma, Madrid è divenuta davvero una città multicolore. Il Comitato organizzatore ha reso noto che gli iscritti saranno circa 520mila ad oggi. La speciale classifica delle presenze vede un testa a testa tra Spagna e Italia, con 90mila persone iscritte. Poi ci sono la Francia (50mila), gli Usa (28mila), la Germania (16mil) e il Brasile (13mil). Buona, molto buona la partecipazione ai pellegrinaggi che hanno preceduto l’apertura ufficiale della Gmg: 133.961 giovanni hanno fatto tappa in una delle diocesi spagnole prima di arrivare a Madrid.