Il papa incoraggia i vescovi tedeschi a proseguire il dialogo interno alla Chiesa

I vescovi hanno informato il Santo Padre sullo stato del processo di dialogo della Chiesa cattolica in Germania a partire dall’assemblea plenaria dell’autunno 2010, la Lettera alle comunità del 17 marzo 2011, nonché l’evento di apertura del 7 e 8 luglio a Mannheim. Benedetto XVI – riferisce il comunicato – si è dimostrato molto interessato a questo processo che dovrà dare impulsi importanti per il cammino della Chiesa nel futuro. Quindi, ha definito il processo di dialogo come cammino spirituale del rinnovamento e ha incoraggiato i vescovi tedeschi a continuare su questa strada. Il Papa ha sottolineato, in particolare, il collegamento con il 50.mo anniversario del Concilio Vaticano II.
Il colloquio, che si è svolto in profondo spirito di fratellanza – conclude il comunicato – ha compreso anche un pranzo comune ed è durato quasi tre ore. Il ruolo della fede e della Chiesa nella società moderna: questi sono i temi al centro di una serie di congressi, manifestazioni e occasioni di dialogo che la Chiesa tedesca promuoverà entro il 2015, secondo il programma generale per le riforme presentato a marzo scorso.
Il presidente dei vescovi della Germania, mons. Robert Zollitsch, ha specificato che ogni anno l’attenzione si concentrerà su un argomento particolare relativo ai compiti fondamentali della Chiesa. Momenti culminanti del 2011 quello di Mannheim, dove il processo di dialogo è stato inaugurato, e la visita del Santo Padre prevista in settembre. A seguire il Congresso eucaristico nazionale a Colonia nel 2013 e le Giornate dei cattolici che si svolgeranno dal 2012 al 2014. In queste occasioni i presuli affronteranno temi come il celibato, la morale sessuale o la situazione dei separati risposati e delle famiglie interconfessionali.