Il manoscritto incompleto: il romanzo sul medioevo persiano

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Venerdì 5 dicembre 2014, alle ore 15.00, presso l’Aula “Egidio Viganò” della Biblioteca Don Bosco dell’Università Pontificia Salesiana avrà svolgimento la presentazione del romanzo “Il manoscritto incompleto”, opera dello scrittore azero Kamal Abdulla, Consigliere di Stato della Repubblica d’Azerbaigian per i rapporti interconfessionali e il multiculturalismo. Questa edizione italiana, pubblicata da Sandro Teti Editore (Roma 2014), porta a 27 le lingue in cui è stato tradotto questo romanzo storico che è stato già segnalato dalla critica come un libro sorprendente e affascinante, ambientato nel Medioevo turco e persiano. “Un avvincente e raffinato romanzo storico”: così si è espresso Il Sole 24 Ore; mentre Franco Cardini scrive nella Prefazione: “Senza dubbio piacerebbe al conte Potocki, al buon Manzoni e al professor Eco”.

La presentazione del libro è organizzata in collaborazione con l’Ambasciata dell’Azerbaigian e con l’Editore Sandro Teti. Alla presentazione, insieme con l’autore, interverranno la prof.ssa Cristiana Freni (docente di filosofia del linguaggio, estetica e discipline letterarie presso la Facoltà di Filosofia dell’UPS) e il dott. Sandro Domenico Teti (Editore del volume). La partecipazione è libera.

La scoperta di un misterioso manoscritto dimenticato da secoli immerge il protagonista del romanzo, uno studioso azerbaigiano di Baku, all’interno dell’epopea di Dede Korkut, l’Omero delle antiche tribù turche. Nella labirintica narrazione si intrecciano due manoscritti: uno racconta le gesta del grande Ismail, shah di Persia e poeta azero del XVI secolo; l’altro descrive un intricato gioco di spie ricco di colpi di scena, ambientato tra i turchi Oghuz del IX secolo. Kamal Abdulla si destreggia tra differenti piani linguistici e epoche diverse, oscillando tra i giorni e il Medioevo turco persiano.

 

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