Continua il riposo del papa. E i giovani ricevono SMS firmati BXVI
Ultime giornate di riposo per Benedetto XVI, nella residenza privata dell’Opus Dei, a Kenthurst, a una quarantina di chilometri da Sydney. Anche ieri, il pontefice si è dedicato a momenti di relax, passeggiando tra il parco della residenza, che si trova alle pendici delle Montagne Blu e ha assitito ad un concerto di musica classica.
Oggi, invece, il Papa ha potuto vedere alcuni tipici animali australiani, portati nella sua residenza: un wallaby (esemplare di canguro, piuttosto piccolo, che fa solo piccoli balzi), un koala, un piccolo coccodrillo d’acqua e un pitone. Una piccola rassegna della fauna locale.
Per il resto Benedetto XVI ha celebrato la Messa nella cappella e ha donato un mosaico raffigurante la Madonna a coloro che lo hanno ospitato. Subito dopo, il trasferimento a Sydney, alla St. Mary’s Cathedral, dove alloggerà fino a lunedì.
Intanto, tra i giovani cresce l’attesa, mentre il papa ha già ricambiato con un SMS inviato sui cellulari dei partecipanti. “Giovane amico, – si legge – Dio e la sua gente hanno grandi aspettative su di te perché hai dentro di te il supremo dono del Padre: lo spirito di Gesù”. Il messaggio ammicca al linguaggio tipicamente utilizzato dai giovani negli sms, con l’utilizzo della forma abbreviata “u” al posto della forma estesa “you”, tu. Firmato BXVI.
L’SMS non è l’unica iniziativa “telefonica” legata alla GMG di Sidney: su quattro schermi giganti, dislocati in altrettanti punti strategici della città, i pellegrini potranno vedere un Muro Virtuale, che “pubblicherà” i messaggi o le preghiere che i giovani potranno spedire con un messaggino. La compagnia Telstra, in vista di questi eventi, ha irrobustito la propria rete mobile nella zona installando otto nuove Base Station.
